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Verso Toro-Samp / Il difensore non ha convinto pienamente con Verona e Juventus, ma si può riscattare coi blucerchiati
"Un ritorno da titolare non brillante fin qui per Cesare Bovo: l'esperto centrale romano è tornato a calcare il terreno di gioco lo scorso lunedì 17 febbraio a Verona dopo un lungo periodo passato tra infermeria e panchina, un po' per problemi fisici e un po' per l'affermazione di Nikola Maksimovic.
"CALI DI CONCENTRAZIONE - L'ex Genoa è sembrato un po' in ritardo di condizione, sia mentale che fisica. Il periodo di inattività sembra aver fatto male a Bovo soprattutto dal punto di vista della concentrazione e dell'applicazione. A Verona ha causato un rigore dubbio ma evitabile per una trattenuta su Juanito Gomez, conseguenza di una scivolata, mentre nel derby il Toro ha preso gol da Carlos Tevez, che nel gioco delle marcature era l'uomo affidato a Bovo. Il centrale romano nell'occasione della rete che ha deciso il derby era probabilmente fuori posizione e non è riuscito ad accorciare sull'asso bianconero, anche se condivide la colpa con un Vives in ritardo sulla linea di passaggio. Per tutta la partita, in ogni caso, Bovo ha fatto fatica con l'Apache: senza dubbio l'argentino è un pezzo da novanta, ma Bovo non è praticamente mai riuscito a giocare sull'anticipo quando riceveva palla spalle alla porta.
"DOMENICA CONTRO GABBIADINI? - E' chiaro che Bovo resta comunque un elemento pienamente affidabile che gode della fiducia di Ventura e dei compagni. Il tecnico genovese probabilmente gli affiderà nuovamente una maglia da titolare contro la Sampdoria, spostandolo però sul centro-sinistra nel posto solitamente occupato da Emiliano Moretti, col conseguente rientro di Nikola Maksimovic sul centro-destra. Il romano si troverà a fronteggiare in tal caso con tutta probabilità Manolo Gabbiadini: un avversario certamente temibile che richiederà al romano di innalzare il livello delle sue recenti prestazioni.
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