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Brekalo, l’ala del Wolfsburg che piace al Torino: da anni una certezza in Bundesliga

Luca Bonello

Cresciuto alla Dinamo Zagabria, Brekalo passa al Wolfsburg nel 2016 e dal 2018 inizia a trovare il campo con continuità

Il tridente offensivo titolare del Torino è ancora un'incognita. Belotti non ha ancora preso una decisione definitiva circa il suo futuro, mentre per quel che riguarda la trequarti, il club granata non ha ancora trovato un giocatore che possa affiancare Pjaca nel 3-4-2-1 di Juric. Tanti nomi si sono fatti, da Orsolini a Messias passando per Bardhi, ma negli ultimi giorni uno nuovo è uscito fuori. Si tratta di Josip Brekalo, 23enne croato del Wolfsburg valutato 15 milioni, che stando a quanto riportato dal giornale tedesco Kicker, vuole lasciare il club tedesco. Ma chi è Josip Brekalo?

CARRIERA - Nato a Zagabria il 23 giugno 1998, Josip Brekalo cresce nelle giovanili della Dinamo Zagabria, squadra con la quale esordisce in 1.HNL il 19 dicembre 2015 nella sfida con l'Inter Zapresic. Dopo aver vinto il campionato 15/16, Brekalo viene acquistato dal Wolfsburg nell'estate successiva, ma non riesce a trovare spazio nella prima metà della prima stagione, totalizzando solamente 4 presenze e non andando mai in rete. Per questa ragione viene girato in prestito allo Stoccarda, dove riesce a giocare con continuità tra il gennaio 2017 e il gennaio 2018 (28 presenze e 3 gol). Ritornato al Wolfsburg, il croato entra nelle rotazioni della squadra e nei successivi 3 anni e mezzo raccoglie 114 presenze e 26 gol. Molto bene specialmente nell'ultima stagione disputata, dove è sceso in campo, tra Bundesliga e DFB Pokal, per 31 volte e ha segnato anche 7 gol. Ha anche una buona esperienza europea: conta infatti 11 presenze in Europa League, coronate da 3 gol, e 27 con la nazionale croata, con la quale vanta anche un bottino di 4 gol.

CARATTERISTICHE - Brekalo, in quanto a caratteristiche, è il giocatore ideale per la trequarti del 3-4-2-1 di Ivan Juric. Dotato di un ottimo dribbling e controllo di palla, il croato negli anni è sempre stato schierato come esterno offensivo, principalmente a sinistra ma spesso anche a destra. La sua ottima abilità nella velocità e nella conduzione di palla fanno del giocatore un trequartista molto dinamico, che può saltare l'uomo e servire il centravanti di riferimento, ma anche andare al tiro, avendo dimostrato in carriera un buon feeling con il gol. Può essere un buon innesto, che con Pjaca può creare un duo molto vivace alle spalle della prima punta.