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TURIN, ITALY - FEBRUARY 18: Alvaro Morata of Juventus battles for the ball with Gleison Bremer of Torino FC during the Serie A match between Juventus and Torino FC at Allianz Stadium on February 18, 2022 in Turin, Italy. (Photo by Filippo Alfero - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)
Definirlo l'uomo del momento potrebbe quasi sembrare riduttivo. In questi giorni Gleison Bremer è sotto i riflettori di tutta Italia e non solo. La prova monumentale nel derby, ennesima partita in cui il brasiliano ha annullato un attaccante avversario, ha portato ulteriormente alla ribalta il centrale.
LE ATTENZIONI - Di Bremer si parla ormai ovunque: è in tendenza su tutti i social, ogni giorno spuntano vignette e fotomontaggi che lo celebrano e soprattutto voci su possibili pretendenti per il giocatore. Che il brasiliano sia un giocatore particolarmente ambito dalle principali squadre italiane ed europee non è affatto un mistero, così come è altamente probabile un addio in estate: il rinnovo fino al 2024, del resto, va proprio nella direzione di una cessione a cifre importanti. Nel calciomercato mai dire mai, ma è ormai abbastanza chiaro che in estate le strade di Bremer e del Toro si dovrebbero separare.
LA CONCENTRAZIONE - Ed è proprio in questo momento che arriverà la situazione più difficile per il brasiliano, che dovrà restare concentrato sulla causa granata nonostante il sempre più insistente vociare sul suo futuro. In mente può tornare il caso di Kamil Glik, degnissimo capitano granata che però nel finale della sua esperienza al Toro fu protagonista di un calo di rendimento mentre progettava già la successiva esperienza. Gestire un'attenzione mediatica così importante non è mai facile, ma Bremer ha fin qui dimostrato di essere un professionista esemplare. La decisione stessa di rinnovare il contratto per dare forza al club è l'esempio più grande dello spessore dell'uomo prima ancora che del giocatore: un gesto di riconoscenza tutt'altro che scontato. E allora viene naturale dire che il brasiliano dovrà continuare ad essere sé stesso fino al termine della stagione, nonostante un campionato da finire molto probabilmente senza particolari obiettivi di classifica. Da qui a giugno le voci continueranno probabilmente ad aumentare, ma Bremer dovrà pensare solamente al Toro come ha fatto fino a questo momento.
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