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Buongiorno e la necessità di confermarsi: tanti occhi puntati su di lui

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Dopo una stagione brillante come l'ultima, Buongiorno sarà seguito con particolare interesse un po' da tutti, Roberto Mancini in testa
Andrea Calderoni
Andrea Calderoni Caporedattore centrale 

Oggi, lunedì 10 luglio, il Torino inizia il suo raduno. Il profumo del Filadelfia è però già stato respirato da alcuni interpreti della rosa granata. Uno su tutti: Alessandro Buongiorno che, come riportato su queste colonne negli scorsi giorni, si è tagliato le ferie estive per ripresentarsi già a inizio luglio presso la palestra del centro sportivo granata per qualche ora di allenamento. Per Buongiorno inizia una stagione davvero importante e per certi versi complicata. Sarà importante e complicata perchè dovrà replicare quanto di buono fatto nella scorsa annata, nella quale ha raggiunto tutti gli obiettivi personali: si è preso una maglia di titolare nel suo Torino, si è assunto il ruolo di leader difensivo, ha raggiunto la Nazionale azzurra, ha indossato in alcune partite la fascia da capitano granata e ha letto, da tifoso del Toro, i nomi degli Invincibili il 4 maggio a Superga. Insomma, un crescendo clamoroso che l'ha reso l'uomo copertina del 2022/2023 del Torino.

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La stagione della riconferma: sarà un'annata importante e complicata per Buongiorno

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Fare meglio di così non sarà facile. Proprio per questo sarà importante e complicato il campionato 2023/2024 di Buongiorno perchè ormai tutti lo conoscono e tutti si aspettano determinate cose da lui, quindi non sarà chiamato a sbocciare ma a confermarsi e si sa che confermarsi è sempre più difficile che emergere una prima volta. Avrà più occhi puntati su di lui e non saranno soltanto gli occhi dei tifosi del Torino. No, saranno gli occhi di tanti italiani, Roberto Mancini in testa, che stanno attendendo validi eredi nella difesa della Nazionale azzurra in vista di Euro 2024. Oggi, dunque, non potrà essere una giornata come tutte le altre per Buongiorno che inaugura un'annata da cerchiolino rosso nella sua carriera. Il classe 1999 potrà avere anche l'opportunità di indossare la fascia di capitano con più costanza se Ricardo Rodriguez dovesse salutare nel corso dell'estate. In ogni caso, comunque, con o senza fascia, sarà un capitano aggiunto del Torino e il fatto di aver respirato l'aria del Filadelfia con una settimana d'anticipo rispetto al raduno conferma quanta voglia abbia di assolvere questo compito importante e complicato nel suo 2023/2024.

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