Alessandro Buongiorno è stato il settantaduesimo giocatore del Torino a vestire la nobile maglia della Nazionale italiana di calcio. Lo ha fatto egregiamente domenica 18 giugno contro l'Olanda nella finale per il terzo e quarto posto della terza edizione della Nations League. Il ragazzo del Filadelfia ha così completato una stagione indimenticabile dentro e fuori dal campo, una stagione che è andata oltre le più rosee aspettative di tutti. Si è preso una maglia da titolare nel Torino di Ivan Juric, ha indossato più di una volta la fascia da capitano, è cresciuto esponenzialmente il suo rendimento, ha letto i nomi degli Invincibili il 4 maggio a Superga, è stato convocato dalla Nazionale di Roberto Mancini e ha anche esordito in un match sempre affascinante contro l'Olanda. Queste sono state alcune delle tappe dell'annata del difensore classe 1999. Buongiorno non ha nascosto la sua emozione al termine della partita. "E' stata per me una grande emozione esordire in questo modo con questa partita dove secondo me abbiamo dato tutto, soprattutto nel primo tempo" ha dichiarato (LEGGI QUI).
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Buongiorno nell’olimpo Toro: è il 72° granata a esordire con la Nazionale
Gli ultimi in ordine di tempo erano stati Ricci e Pobega
—Gli ultimi in ordine di tempo a indossare per la prima volta la maglia azzurra della Nazionale quando erano giocatori del Torino erano stati Samuele Ricci, ancora in forze ai granata, e Tommaso Pobega, sul declinare del suo anno in prestito al Torino, prima di tornare al Milan. E poi nel recente passato ci sono stati anche Andrea Belotti, secondo all time per presenze in Nazionale con indosso la casacca granata (43, dietro soltanto a Francesco Graziani), e Salvatore Sirigu. Entrambi hanno anche fatto parte della spedizione trionfale di Euro2020. A quota uno Buongiorno ha raggiunto vecchie conoscenze del mondo Toro: da Simone Barone ad Antonino Asta, da Alessandro Rosina ad Andrea Silenzi. Tuttavia, quella con l'Olanda appare essere soltanto la prima di molte apparizioni in azzurro per Buongiorno considerata la carta d'identità e il potenziale.
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