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Cairo: "C'è da lavorare, ma il primo tempo l'abbiamo fatto bene, siamo partiti nel modo giusto anche nel secondo tempo, nell'ultima mezzora è salito il Cagliari, per fortuna abbiamo trovato un...
"Cairo: "C'è da lavorare, ma il primo tempo l'abbiamo fatto bene, siamo partiti nel modo giusto anche nel secondo tempo, nell'ultima mezzora è salito il Cagliari, per fortuna abbiamo trovato un Abbiati molto forte, sono contento per lui. Ho visto una squadra viva nel primo tempo, bene all'inizio della ripresa". Un buon punto in trasferta: "Direi di sì, consideriamo che il Cagliari aveva il massimo supporto dal suo pubblico, in fondo giocava in casa. La scelta di inserire D'Agostino al posto di Pepe è stata la mossa azzeccata che ha fatto la differenza. I nostri avversari sono stati molto motivati". Cosa risponde a De Biasi, che ieri ha criticato la sua mossa dell'esonero improvviso? "E' passato un mese e mezzo ormai. Ho chiesto a De Biasi di chiamarmi, gli ho detto che non ero d'accordo con le sue scelte. Lui mi ha detto va bene, avrei voluto che lui venisse da me a discutere le ragioni per cui le cose non mi piacevano, ma ha preferito che io decidessi il suo futuro esonerandolo al telefono".
"Christian Abbiati è uscito come migliore in campo, si abbraccia con l'ex compagno Chimenti: "E' una stupenda persona". Sulla gara: "Abbiamo sofferto tanto e abbiamo creato davvero poco, è un punto importante, abbiamo mosso la classifica, inoltre è la seconda gara consecutiva dove non abbiamo preso gol. Ci vuole ancora pazienza, la comprensione del gioco del mister va ad intermittenza". Un inizio stentato con la maglia granata, ora va meglio: "Mi ero messo in testa di fare la differenza, non era così. Al Milan e Juve subivo un tiro a partita, qui è un po' diverso"
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