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Urbano Cairo è ottimista, ha visto un Toro positivo ed è fiducioso che, quando tutti i giocatori recupereranno dagli infortuni, quest’anno ci divertiremo.
Presidente, un pareggio con l’amaro in...
Urbano Cairo è ottimista, ha visto un Toro positivo ed è fiducioso che, quando tutti i giocatori recupereranno dagli infortuni, quest’anno ci divertiremo.Presidente, un pareggio con l’amaro in bocca?Assolutamente no. Altri sono i pareggi che mi hanno lasciato l’amaro in bocca, per esempio quelli contro la Reggina e il Siena. Il Toro ha giocato una buona gara, ha avuto occasioni importanti che non ha concretizzato, come quella di Di Michele all’inizio e quella di Lanna alla fine. Abbiamo fatto buonissime cose. Il Genoa non è una squadretta da poco, peccato che alcuni nostri giocatori non erano in condizioni fisiche perfette.A causa di tutti questi infortuni, possiamo dire che il Toro non è ancora giudicabile pienamente?Sì. Ci sono quindici giocatori nuovi, non abbiamo mai avuto una formazione titolare, troppi infortuni, un Di Michele squalificato e questo pesa molto su un giudizio finale. Dobbiamo ancora avere un po’ di pazienza, il Toro può fare buone cose e ci divertirà.Nonostante un calendario difficile, non c’è spazio per le preoccupazioni?C’ è spazio per essere super determinati, super concentrati e lavorare di più. C’è solo spazio per questo.
Il Toro può nelle prossime gare può fare un colpaccio?Insomma. Il calcio insegna che ogni partita va giocata fino in fondo e fa storia a se. Non dobbiamo mai pensare di aver perso la partita in partenza, ma giocarsela a testa alta, senza complessi, cercando di fare qualche colpaccio. Il Toro può fare bene anche con squadre con un organico notevolmente superiore.Le è piaciuta la posizione di Lanna?Novellino me l’aveva anticipata, è stata una ottima idea del Mister.Recoba si è arrabbiato molto per la sostituzione….Recoba deve crescere fisicamente, nel calcio odierno conta molto la qualità tecnica e lui ne ha da vendere, ma è molto importante essere fisicamente in buone condizioni.Un bilancio dell’anno del centenario?Un anno unico, speciale, con tante iniziative che i tifosi hanno apprezzato e seguito. Abbiamo iniziato con gli eroi del passato, oggi abbiamo chiuso con il futuro
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