Calciomercato, la Fiorentina si tira fuori dalla corsa a Torreira? Il Toro può sperare

Calciomercato / Pradè tra pretattica e operazioni in entrata: la Fiorentina si ritira dalla corsa a Torreira?

"Il calciomercato, si sa, è anche una questione di strategia e pretattica. Lo sa Urbano Cairo ("Torreira? Seguiamo anche altri profili") e lo sa anche Daniele Pradè, direttore sportivo della Fiorentina: "È davvero un grande giocatore, l'ho avuto anche alla Samp. Ma abbiamo un centrocampo di prima fascia e siamo coperti". L'argomento è lo stesso, Lucas Torreira, il regista 24enne dell'Arsenal che interessa - nonostante le smentite - sia al Torino che alla Fiorentina. Vagnati e Pradè hanno già intavolato un discorso sia con i Gunners che con il giocatore, ma la richiesta è ancora troppo alta. Ora che i viola si sono tirati indietro, il Torino (che sembrava già in vantaggio) può seriamente sperare di regalare Torreira a mister Marco Giampaolo.

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"AL COMPLETO - Non sarebbe la prima volta: un direttore sportivo che rilascia dichiarazioni del genere soltanto per far scendere le pretese di un club è un film già visto. Ma le parole di Pradè sono supportate dai fatti. A gennaio, il patron Commisso ha acquistato Sofyan Amrabat e Alfred Duncan, investendo complessivamente 35 milioni di euro, nelle ultime ore ha ufficializzato Jack Bonaventura definendo anche il ritorno a Firenze di Borja Valero. Non solo: in rosa ci sono già Castrovilli, Benassi (che però verrà ceduto al Verona) e Pulgar e la Fiorentina ha presentato anche un'offerta per Samuele Ricci, regista 2001 promessa dell'Empoli. Difficile pensare che Pradè e Commisso arrivino a spendere cifre così alte per un reparto che, sia numericamente che qualitativamente, non necessita di nuovi arrivi.

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"E IL TORINO? - Allo stato dei fatti la ritirata della Fiorentina favorirebbe il Torino. Per due ragioni molto semplici: innanzitutto il Toro rimarrebbe l'unica squadra ad aver mosso dei passi concreti sia con i Gunners che con l'entourage del giocatore e si troverebbe in pole position. Ma soprattutto - ed ecco la seconda motivazione - spegnerebbe le pretese al rialzo dell'Arsenal, che voleva scatenare un'asta tra le due contendenti per arrivare ai fatidici 30 milioni di euro, la cifra investita due estati fa per prelevarlo dalla Sampdoria. I granata continuano a lavorare e sperano: se la Fiorentina si ritirasse definitivamente la strada potrebbe diventare in discesa.