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"È cambiato radicalmente il futuro di Afriyie Acquah, nel giro di pochi giorni: da possibile - ed anzi probabile - partente a sicuro restante alla corte di Mihajlovic. Il fautore di questo mutamento? Proprio il tecnico del Torino, che ha espressamente richiesto alla società granata di non cedere il giocatore. Con l'arrivo di Rincon all'ombra della Mole il centrocampista ghanese ha visto effettivamente ridursi gli spazi a propria disposizione e sembrava indirizzato a cambiare aria per trovare maggiore continuità: su di lui, fortissimo il pressing del Birmingham. Quando ormai l'operazione sembrava in via di definizione, però, ecco la svolta e la decisione, anticipata su queste colonne, di non cedere una pedina che potrebbe rivelarsi assolutamente preziosa per la causa granata proprio come è accaduto domenica scorsa, sul campo del Bologna.
"Un cambio di rotta confermato proprio quest'oggi nel corso della conferenza stampa di presentazionedella sfida in programma domani pomeriggio, contro il Sassuolo. “Ho detto io alla società di non venderlo" così Mihajlovic, che poi ha proseguito: "L’offerta del Birmingham era molto inferiore a quella apparsa sui giornali. Lui sta con noi" Parole cristalline e categoriche, che chiudono a qualsiasi possibilità di cessione. Acquah resterà all'ombra della Mole, per giocarsi il posto settimanalmente con gli altri 'comprimari' della mediana granata che a questo punto può davvero dirsi completa (al netto di una eventuale cessione di Gustafson).
"Non soltanto una conferma però, perchè Mhajlovic ha voluto anticipare anche un ulteriore sviluppo della situazione legata al ghanese, volto a blindarlo definitivamente: "gli sarà adeguato il contratto” . La possibilità di prolungamento - con adeguamento - al centrocampista non è un'idea nuova tra i corridoi del club di via Arcivescovado, che già all'alba di questa sessione estiva aveva intrapreso contatto con l'entourage del ghanese proprio in quest'ottica. Un proposito solamente intavolato, che a questo punto verrà invece realizzato a tutti gli effetti. Da partente a perno del Torino, presente e futuro: la parabola di Acquah ha vissuto uno stravolgimento radicale, ed il centrocampista resterà alla corte di Mihajlovic sotto precisa richiesta del tecnico serbo.
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