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"Si sta svolgendo in questi minuti la cerimonia di estrazione del calendario per la Serie A 2017/2018, in Via Rosellini a Milano (segui qui il nostro LIVE dell'evento). Tra i tanti ospiti rappresentativi dei vari club che militano nel massimo campionato italiano, presente in studio è anche Urbano Cairo; e proprio il presidente del Torino ha preso parola, per commentare quanto osservato sino a questo momento e non solo. Ecco le sue parole: "Belotti non rappresenta tutto il Torino, abbiamo molti giocatori di qualità come Baselli e Benassi piuttosto che Barreca ed i giovanissimi come Lyanco e Bonifazi: abbiamo una squadra molto ricca di giovani talenti, poi Belotti è un po' la punta dell'iceberg. Ha fatto un grande campionato ma devo dire che io mi aspetto che ne faccia uno altrettanto importante per prepararsi nel modo migliore al Mondiale"
"Dallo studio di Sky Sport cercano dunque conferme, ipotizzando una prima di campionato Torino-Milan e chiedendo se Belotti, in quel caso, sarebbe in campo vestendo la casacca granata, passando poi al calciomercato. Queste le risposte di Cairo: "Sì, sicuramente. Niang e Paletta? Io ho sempre detto che non mi voglio mai esprimere su giocatori non miei, perchè quando lo fanno gli altri sui miei non mi fa piacere e allora non lo faccio neanche io per reciprocità: preferisco non parlare degli specifici giocatori, poi insomma le cose più o meno si sanno e certamente sono due ottimi giocatori. Duvan Zapata? Il giocatore sicuramente è ottimo, però noi abbiamo Belotti ed altre cose in ballo, quindi non credo... Poi credo che il Napoli lo tenga quindi non vedo possibilità".
"Durante la cerimonia del sorteggio, Cairo si esprime così su Belotti, quando gli viene chiesto di mettere la parola fine alla telenovela: "Io l'ho messa una settimana fa la parola fine, la rimetto oggi, spero che non me lo chiederete ancora, fino al 31 agosto!" Sul derby, in programma alla sesta giornata il 24 settembre: "Saremo molto carichi. Speriamo soprattutto che non succeda come le ultime volte, che giochiamo bene e poi prendiamo gol alla fine..."
"A completamento del calendario, il presidente ha affermato: "E' un buon calendario, direi normale. Tanto, prima o poi, le squadre si incontrano tutte". Sul fatto che da quest'anno ci sarà la Serie A sotto le feste: "E' un momento buono per giocare a calcio perchè le persone sono in vacanza e hanno modo di andare allo stadio. Una misura che era stata già sperimentata da tempo, dai campionati esteri e dalla Serie B. Direi che è una cosa che va incontro alle esigenze degli spettatori".
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