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di Stefano Brugnoli Stamane alla lettura delle formazioni mi stupivo sul fatto che Vives giocasse da esterno come avevano messo i giornali (non però Toro News) che si occupano del Toro, m
Redazione Toro News

Stamane alla lettura delle formazioni mi stupivo sul fatto che Vives giocasse da esterno come avevano messo i giornali (non però Toro News) che si occupano del Toro, mi dicevo sarà vero? Sarà pretattica ordinata da Ventura? Sarà che chi scrive le formazioni sulla carta stampata non sempre ci azzecca?Infatti le squadre si schierano in campo e il Torino gioca con un 433 con Vives che esce sull’esterno solo quando Antenucci non è in posizione, adesso sto meglio e posso godermi la partita con più tranquillità perché non c’è nessun giocatore fuori ruolo.Ventura aveva descritto bene gli avversari, attaccano e bene e non ci mollano un secondo, aveva però nascosto o sottinteso che la differenza tecnica tra le due squadre era notevole ed è stata quella che alla fine ha permesso al Toro di vincere la partita.Ventura fa il turnover ma non lo fa in maniera sconsiderata e inserisce ancora Darmian come esterno basso destro risparmiandoci le coronarie che sarebbero state a rischio con la presenza di D’Ambrosio, ma Darmian vuole essere solidale col compagno e dimostra di essere un po’ in affanno e non sempre preciso e puntuale come ci aveva abituato, occorre forse anche per lui un turno di riposo ma fino a metà ottobre (Juve Stabia)non sembrano esserci partite per farlo.Glik non fa rimpiangere Di Cesare e gioca la sua miglior partita in granata, adesso per Ventura sarà difficile scegliere ma sarà un piacere perché entrambi sono in ottima forma; a sinistra invece Zavagno fatica un po’ nel primo tempo per poi riprendersi nella seconda frazione, anche qua la scelta di Ventura è difficile perché nessuno dei due ha mai convinto pienamente.Nel centrocampo a tre è emerso Iori come centrale basso e di regia (io avrei ipotizzato Vives come già faceva a Lecce) ed è stato ancora una volta tra i migliori in campo. Basha si è riconfermato sui suoi standard mentre Vives ha sopperito con la tecnica alla forma non perfetta tanto che c’è stato l’esordio positivo di Suciu.I tre centrocampisti hanno dato l’impressione di poter giocare insieme in caso di necessità, oggi non sempre sono stati perfetti nella chiusura sulle fasce ma in fase di possesso palla hanno fatto molto bene il loro compito.Altro esordio positivo è stato quello di Surraco non tanto per quello che ha fatto ma per quello che ha fatto intravedere di poter fare una volta che la forma lo assisterà.La coppia di attaccanti pur non dialogando molto tra loro ha dato l’impressione di completarsi bene a vicenda, veramente un bel mix la potenza di Ebagua con la tecnica e la rapidità di Antenucci; ma si sa il Toro quest’anno ha un parco attaccanti vario e complementare con tutti e quattro che possono giocare titolari senza che nessuno di loro sia indispensabile.Per concludere la mia memoria, che parte negli anni settanta, non ricorda un inizio campionato con tre vittorie consecutive in trasferta, nell’anno dei 50 punti dopo aver espugnato Bologna e Firenze ci fermammo a Perugia nei minuti finali, a pareggiare fu Novellino…già allora faceva disastri!