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Cambio di marcia: Toro cinico, 3 punti con 2 soli tiri nello specchio

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RESPIRO DI SOLLIEVO – Un Toro non bellissimo ma determinato, ottiene il massimo risultato col minimo sforzo: due tiri nello specchio, due reti (un tiro parato a Sansone, l’altro gol è frutto dell’autorete di Sardo).Quanto...
Giacomo Zanetello

RESPIRO DI SOLLIEVO – Un Toro non bellissimo ma determinato, ottiene il massimo risultato col minimo sforzo: due tiri nello specchio, due reti (un tiro parato a Sansone, l’altro gol è frutto dell’autorete di Sardo). Quanto basta per interrompere una striscia negativa da incubo (due punti in cinque giornate) e riuscire a tenere per la prima volta la porta inviolata dopo 5 gare in cui si erano subiti ben 12 gol. E finalmente, viene da dire, il Toro riesce a conservare fino al fischio finale il vantaggio ottenuto, senza farsi rimontare dagli avversari come accaduto troppo spesso in questa stagione.    PARTENZA SPRINT – I granata partono a testa bassa, mostrando un netto cambio di marcia rispetto al solito andamento “diesel”, una costante di questa stagione. Due infatti i gol nella prima mezz’ora, erano stati tre nello stesso periodo in tutte le precedenti 17 partite di campionato. Prima d’ora inoltre il Torino non era mai andato all’intervallo con due reti in saccoccia.   GESTIONE DEL VANTAGGIO – Dopo un primo tempo in cui. oltre ai due gol ed un tiro insidioso di Sansone, il Toro aveva fatto vedere poco o niente, nella ripresa i granata hanno saputo gestire il vantaggio maturato concedendo poche occasioni ai veneti (si segnala solo un tiro da fuori di Hetemaj parato da Gillet). La formazione di Ventura come si diceva è riuscita finalmente a controllare la gara addormentando il gioco, per poi cercare di far male con le conclusioni di Bianchi e Sansone.   TORO GRINTOSO – Carattere e determinazione, si diceva: il Torino ha vinto ben 20 contrasti in questa partita, più del doppio rispetto al Chievo (9).  Dato significativo in una partita in cui era fondamentale portare a casa i tre punti, prima ancora che esprimere un bel gioco, per evitare di essere risucchiati in zone caldissime della classifica. Lotta, grinta, cuore:  questo dovranno dimostrare i granata nelle prossime partite per riportarsi in una zona tranquilla del tabellone, quella che più spetta loro.   I SINGOLI – Snoccioliamo di seguito alcuni dati sulle prestazioni individuali dei giocatori granata in questo match: 4° gol di Alessandro Gazzi in 123 presenze in Serie A, il 2° in maglia granata. In 18 gare col Toro ha infatti messo a segno tanti gol quanti nelle precedenti 105 partite nel massimo campionato. 7 contrasti effettuati da Darmian, 90 in totale in stagione – più di ogni altro in questa Serie A. Gianluca Sansone è il giocatore del Torino che ha effettuato più tiri in questa partita, quattro. Alessio Cerci ha mandato al tiro per due volte i compagni con i suoi passaggi. 9 i cross di Valter Birsa, solo uno però ha trovato un compagno. 12 palle recuperate e 92 passaggi effettuati da Salvatore Masiello, in entrambi i casi più di tutti in questo incontro. Dopo questo bel risultato, ci ritroveremo durante la pausa natalizia con questa rubrica per un resoconto di quest’inizio di stagione ed un’analisi statistica dei principali obiettivi di mercato del Toro.   Buone feste a tutti i tifosi granata!   Giacomo Zanetello - dati forniti da Opta –