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"Ha allenato il Torino dal 2000 al 2002, ottenendo anche una Coppa UEFA, e nella sfortunata parentesi del 2009 che ha raccolto una formazione già condannata alla Serie B. Stiamo parlando di Giancarlo Camolese, ex allenatore del Toro, molto ben voluto da tutta la piazza. Il tecnico è intervenuto ai nostri microfoni toccando i temi principali riguardanti il club granata.
"Giancarlo Camolese, dopo le deludenti partite contro Atalanta, Empoli e Pescara, il Torino contro Roma e Fiorentina ha fatto due ottime prestazioni portando a casa sei punti importanti. Secondo lei queste due vittorie sono un fuoco di paglia o è questo il vero Toro?
"Mihajlovic ha recuperato diversi effettivi nell’ultimo periodo e con il tempo anche i nuovi si sono amalgamati formando così un ottimo collettivo. Io penso che se non ci saranno altri infortuni importanti è questo il vero Toro che vedremo per il resto del campionato.
Il ritorno alla vittoria contro la Roma è coinciso con il ritorno di Belotti dopo l’infortunio. Secondo lei è solo un caso o l’attaccante della Nazionale è veramente indispensabile per la formazione piemontese?
“Il Gallo” è davvero un ottimo elemento della squadra e il suo ritorno penso che abbia solamente fatto bene al Torino, sopratutto in fase realizzata. Allo stesso tempo, però, sono del pensiero che attorno a Belotti ci siano degli ottimi elementi che con il passare delle partite sono migliorati e abbiano trovato la giusta intesa tra di loro. Il centravanti è importante per Benassi e compagni, ma la squadra non mi sembra dipenda da lui visti gli ottimi elementi presenti in rosa.
La pausa per le nazionali è arrivata in un momento in cui la squadra di Mihajlovic stava ingranando, rappresenta un bene o un male questa sosta?
Sicuramente i granata sono in un momento di forma smagliante ed è un peccato che non possano scendere in campo nuovamente domenica. Anche se penso che bisogna cogliere i lati positivi della faccenda e in queste due settimane sarà possibile recuperare Ljajic al meglio della forma così sarà già disponibile per la partita contro il Palermo. Sono sicuro che comunque i granata, dopo la sosta, saranno gli stessi della scorse partite.
A proposito di Ljajic, adesso che rientra sarà dura togliere il posto a Boyè che ha impressionato tutti gli addetti ai lavori per le sue qualità?
Io ho sempre detto che per gli allenatori è un problema quando non hanno a disposizione giocatori e non quando c’è abbondanza e concorrenza. Mihajlovic sarà sicuramente contento che ci sia concorrenza tra i due esterni e questa competitività fa bene anche ai calciatori che così sono spronati a fare bene. Sarà un bel duello tra i due e sono sicuro che l’allenatore serbo saprà prendere la scelta giusta per il bene della squadra.
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