Camolese: ”Oggi alcuni miglioramenti”

di Alessandro Salvatico

 

Piedi per terra, Giancarlo Camolese. Lungi dall’abbandonarsi all’esultanza, l’allenatore prende atto delle cose che...

"di Alessandro Salvatico

"Piedi per terra, Giancarlo Camolese. Lungi dall’abbandonarsi all’esultanza, l’allenatore prende atto delle cose che vanno, e passa subito a pensare ai prossimi impegni.

"Giancarlo Camolese, vinta una bella partita.Abbiamo battuto una squadra molto difficile da affrontare, sapevamo che il Siena fuori casa crea grattacapi perché si difende molto bene; il Torino, oggi, ha fatto una buona partita. Ma non eravamo brocchi una settimana fa, e non siamo fenomeni stasera. Però non posso negare che ci siano stati dei miglioramenti, e fanno piacere.

"Oggi ha azzeccato tutte le scelte iniziali, da Colombo in avanti.Ad un mese dalla fine, cerco di mettere in campo un sistema che i ragazzi conoscano ma con qualcosa di mio, scegliendo chi ritengo possa dare qualcosina in più. Ma tutti devono essere contenti, di quello che di buono viene fatto.

"Ha scelto nuovamente la trazione anteriore.Davanti sono andati molto bene, i miei giocatori; ho scelto di dare più peso all’attacco, e ad Alessandro Rosina ho dato la possibilità di muoversi come meglio gli piaceva, piuttosto libero da compiti stringenti, cosa che ha fatto molto bene, dando una mano alla squadra. Squadra in cui tutti sono stati disponibili, l’uno verso l’altro.

"Un appunto, forse, per il mancato raddoppio?Non abbiamo chiuso la partita quando si sarebbe forse potuto, è vero. Speriamo di riuscirci in futuro, perché se no si rischia.

"Bianchi si conferma unico terminale affidabile.Bene lui, ma io mi aspetto tanto da tutti; chiaro che un attaccante, se fa gol, prende morale. Però è stato bravissimo Stellone, così come Ventola, che ha fatto esattamente tutto quello che gli ho chiesto, così come Gasbarroni.

"Rivalta, Diana, Säumel…esclusioni tecniche?Devo prendere decisioni che dispiacciono. Oggi l’ho vista così, ognuno può portare il proprio mattone per costruire il nostro castello. Mi dispiace molto per Di Loreto, che stava facendo peraltro molto bene; mi spiace davvero molto.