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Casadei, Biraghi, Elmas: il pensiero di Vanoli. A Bologna possono partire, ma…

Andrea Calderoni
Andrea Calderoni Caporedattore centrale 
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Casadei, Biraghi, Elmas: i nuovi profili possono essere titolari a Bologna. Così ha parlato il tecnico nella conferenza stampa della vigilia

Il candidato più forte tra i nuovi ingressi granata a partire titolare questa sera, venerdì 14 febbraio, è Cesare Casadei. L'emergenza a centrocampo proietta in campo l'ex Chelsea. "Casadei si è presentato bene, gli manca il ritmo partita, ma con questo non vuol dire che non possano partire dall'inizio" ha detto mister Paolo Vanoli nella conferenza stampa della vigilia. A centrocampo il Torino non avrà Adrien Tameze e lo squalificato Samuele Ricci. Proprio per tale ragione Casadei ha più chance di Cristiano Biraghi di iniziare allo stadio "Dall'Ara". Ma dove può giocare? "Casadei è di prospettiva importante, può giocare benissimo a due, ma anche come mezzala. Si deve completare perché è giovane. Sa che gli mancherà il ritmo partita. Anche per lui la Serie A è un campionato nuovo. Lui ha portato entusiasmo, è un giocatore che deve migliorare il suo p0sizionamento. Però ha tempi di inserimento, ci dà una mano anche sul gioco aereo" ha spiegato Vanoli.

Vanoli e le parole su Biraghi: "Un grande professionista"

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Più in generale, Vanoli a proposito dei nuovi ha dichiarato: "Bisogna capire con una squadra come il Bologna che dà molta intensità e fa sprecare energie, secondo me a livello fisico bisogna essere pronti. Non so quanto dureranno, ma so che possono partire dall'inizio"Nessuno è quindi escluso dalla possibilità di iniziare dal 1'. Se Casadei parte in pole position per le ragioni sopra esposte, subito dietro c'è Biraghi. "Biraghi a parte l'ultimo periodo con la Fiorentina è un grande professionista, si è sempre allenato molto bene. Il bello di avere questa sfida all'interno della squadra è anche un motivo di crescita" ha aggiunto Vanoli. Chi invece parte un po' più dietro e dovrà essere inserito probabilmente più gradualmente degli altri è Eljif Elmas. "Di tutti i ragazzi che sono arrivati quello un po' più indietro è Elmas, anche se è il giocatore che sono convinto che a questa squadra potrebbe far fare un salto qualitativo di mentalità" ha concluso Vanoli. Dunque, aspettiamoci volti nuovi a Bologna per un Torino che vuole archiviare la pratica salvezza contro una squadra ormai dalla mentalità europea.