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Che noia, che barba!

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Ben altro ci si aspettava da questa partita che i granata hanno giocato con la mollezza e il sapore di uno yogurt andato a male. Nel primo tempo, tolta l’occasione di Iunco alla mezzora, i granata non sono riusciti mai a infiammare la...
Redazione Toro News

Ben altro ci si aspettava da questa partita che i granata hanno giocato con la mollezza e il sapore di uno yogurt andato a male. Nel primo tempo, tolta l’occasione di Iunco alla mezzora, i granata non sono riusciti mai a infiammare la partita, uno sterile possesso palla fine a se stesso senza provare verticalizzazioni centrali o affondi sulle fasce. Che noia, che barba era il commento più appropriato alla prima frazione della partita. Il finale del primo tempo però poteva far presagire che il Torino avesse preso in mano le redini della partita e che nella ripresa lanciasse l'affondo decisivo. Invece su una palla che più innocua non si può i granata hanno regalato un calcio d’angolo (non era certo la prima distrazione di D’Ambrosio, oggi veramente giù di tono) e poi successivamente hanno regalato il gol perdendo la marcatura su Soddimo.Tra i due gol i granata hanno pigiato sull’acceleratore e questa cosa non mi è piaciuta perché hanno dimostrato, senza che ce ne fosse bisogno, di essersi approcciati male alla partita che inconsciamente pensavano forse di aver già vinto prima di iniziare.Un atteggiamento di sufficienza che è stato pagato a caro prezzo con il secondo gol che ha evidenziato l’errore di non aver messo nessun uomo sul palo in occasione del calcio d’angolo avversario, anche se questa è una tattica che ultimamente parecchie squadre adottano inserendo l’uomo in questione in area libero da marcatura.Subito il secondo gol il Torino ha archiviato la partita come persa anche se mancavano ancora quaranta minuti continuando a (non) giocare come nel primo tempo con l’aggravante che si era sotto di due gol e non in paritàServe ben altro atteggiamento se si vogliono far dei risultati, serve ben altra voglia, serve una maggiore personalità nel condurre la partita. Il trend di crescita si è bruscamente interrotto, il tempo per migliorare c'è, basta sfruttarlo bene. I nostri problemi sono altri, non legati alla condizione atletica, sono le parole con le quali Lerda ha concluso la dichiarazione post partita. Non vogliamo sapere quali sono i problemi, vogliamo solo che si risolvano nel minor tempo possibile, chiediamo troppo?