Chievo-Torino 1-3, Zappacosta: “Mercato? E’ un piacere giocare per questa gente”

Zona MIsta / Il giocatore parla alla stampa: "Avessimo capito prima quali erano le nostre qualità..."

"Al termine del match tra il Chievo ed il Toro in Mix Zone si presenta Zappacosta. Ecco le dichiarazioni raccolte dai nostri inviati: "Abbiamo più consapevolezza nei nostri mezzi. È un peccato: se avessimo capito prima quali erano le nostre qualità forse saremmo riusciti a fare meglio anche fuori casa, e oggi saremmo più in alto in classifica. Se finisci bene il campionato, probabilmente riparti bene quello dopo e dobbiamo continuare così. Il gol subito è un peccato, siamo stati ingenui e queste cose dobbiamo migliorare in quanto possono compromettere la partita. Magari rimediare un pareggio per un ingenuità del genere sarebbe stato un peccato. Certo io sto attraversando un buon momento ma il mercato per me è una parola sconosciuta: finché sarò un giocatore del Toro darò tutto per questa maglia. Lo merita la gente, che oggi si è riversata in massa al Bentegodi. Per noi è un piacere giocare per loro".

"Ancora Zappacosta: "I tifosi? Oggi sono stati fondamentali e li ringrazio. Ljajic a concedere ll punizione a Belotti ha fatto un grande gesto e penso che sia una dimostrazione che il nostro gruppo sia unito e stiamo cercando di mettere  nelle condizioni il Gallo di vincere la classifica cannonieri".

"Mihajlovic è stato decisivo nel darvi ulteriori motivazioni nonostante la classifica vi veda senza obiettivi?

""Il mister è sempre rimasto lo stesso e ci ha sempre detto che abbiamo le qualità per fare bene fuori casa. Adesso ci riesce meglio e questo è importante. L'obbiettivo del Toro è quello di vincere le partite che restano, adesso infatti la testa è alla Samp".

"Si inizia già a pensare al derby, ora?

""Il derby sappiamo quanto è importante ma dobbiamo pensare al prossimo match. Altrimenti rischiamo di deconcentrarci"

"Il terzino granata ha poi parlato anche a Sky Sport:

Un gol capolavoro: come nasce?

È stato un tiro di puro istinto, quindi non nasce da una cosa pensata. Sono contento soprattutto perchè il gol ha portato i 3 punti, perché i miei gol purtroppo non avevano mai portato alla vittoria, quindi era un po’ questo il mio timore oggi.

Sei entrato a freddo quando si è fatto male De Silvestri. Una prestazione superlativa anche in chiave Nazionale.

Sì, mi dispiace per De Silvestri perché è un ragazzo d’oro, un professionista, mi dispiace che abbia dovuto lasciare il campo per un infortunio.

Io sono entrato a freddo e sono contento comunque di aver aiutato la squadra a portare a casa la vittoria, che era la cosa fondamentale, dar seguito soprattutto alla vittoria di Cagliari. Dobbiamo continuare così. Io cerco sempre di allenarmi al massimo per migliorare e per aiutare la squadra in ogni circostanza, devo solo rimanere con i piedi per terra e continuare a lavorare duro.

Ti senti il miglior numero 2 d’Italia?

No, assolutamente, non mi sento il miglior numero 2 d’Italia. Per esserlo bisogna dimostrarlo domenica dopo domenica. Devo solo continuare a lavorare, a dimostrare il mio valore partita per partita.