Aaron Ciammaglichella è impegnato con l'Italia U19 di Corradi nell'Europeo di categoria in Irlanda del Nord. Dal ritiro azzurro si è concesso ad un'intervista a Cronache di Spogliatoio. Di seguito alcune delle sue dichiarazioni: "L'obiettivo in tornei importanti, come l'Europeo U19, è sempre quello di arrivare fino in fondo soprattutto dopo la vittoria speciale del 2023".
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Ciammaglichella: “Spero che il Toro veda l’Europeo U19. Spiace saltare il ritiro”
Obiettivo permanenza: "Spero che il Toro mi veda"
—Il fantasista granata punta a rimanere a Torino: "Spero che il Toro mi veda. Mi spiace saltare il ritiro con Vanoli. Ma non mi lamento... Sono in Nazionale!". Ciammaglichella è un cuore Toro: "Sono nato a Santa Rita, a due passi dallo stadio del Toro. Da piccolo andavo alle partite a piedi. Leggere i nomi dei caduti di Superga è stato un onore immenso. Sono entrato nel Torino a 4 anni e per è sempre un orgoglio vestire questa maglia. Quando mi hanno scelto per leggere i nomi sulla lapide non me l'aspettavo. E' stata un'emozione grandissima". E poi un pensiero per Tonino Asta: "Oltre che un ottimo allenatore, è stato un grande giocatore del Torino. Aveva qualcosa in più come appartenenza".
Su Buongiorno: "Un esempio per noi"
—Ciammaglichella ha anche parlato di Buongiorno, ormai un giocatore del Napoli, ma che ha lasciato il segno soprattutto sui più giovani, come ha sottolineato il giovane centrocampista: "Buongiorno è stato sempre un riferimento per i ragazzi cresciuti nel Torino. Ha avuto periodi difficili, ma ha sempre lavorato. E' un esempio anche fuori dal campo". Poi anche uno sguardo al suo futuro: "Andare a farsi le ossa nelle serie minori è forse il percorso migliore. Ma io sono di Torino e vorrei restare al Toro".
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