Ora c’è il Torino che, prima della pausa, era una delle squadre più in forma del campionato. Che tipo di avversario è la squadra di Juric?
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Cioffi pre Udinese-Torino: “Granata ostici, sono cresciuti tantissimo”
"Loro sono cresciuti tantissimo e l’aspetto che balza all’occhio è quello di una squadra aggressiva, che morde e attacca in avanti. In realtà il Torino è molto di più, perché è una delle squadre che a mio avviso copre meglio il campo, che dà tante soluzioni come linee di passaggio. È un avversario ostico"
Nel recente passato l'Udinese ha dimostrato di giocare ottime partite contro squadre simili, come Torino, Verona e Atalanta. La chiave può essere ancora quella dei duelli individuali?
"Indubbiamente sì, sono squadre simili che però nella similitudine hanno grandi differenze. Sarà una partita di duelli, di atteggiamento mentale e di fatica. Ma il tutto sarà ricondotto al calcio. Le partite non le vinci se non giochi a calcio"
Cosa vuol dire per te questa sfida al Torino, visto che hai giocato lì e vissuto molti momenti importanti della tua carriera?
"Il Torino è la società che mi ha dato l’opportunità di esordire in Serie A, meritato o meno (ride, ndr). Torino è una città bellissima, sottovalutata. La mia famiglia ed io abbiamo grandi legami di vita privata che siamo riusciti a stringere in poco più di un anno e che ad oggi rientrano nell’arco delle amicizie. Non è stata una città di passaggio per me. Sicuramente ci sarà emozione. I nostri amici tifano Juve, quindi c'è una spinta in più (ride, ndr)"
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