Coinvolgimento dell’Enel, un precedente nel calcio a 5

Oltre ai vari precedenti che il bravo opinionista Guido De Luca ha voluto riportare a galla riguardo a gare assegnate a tavolino per guasti agli impianti di illuminazione (casi lontani come il derby di Roma, recenti come Bitonto-Matera di...

Oltre ai vari precedenti che il bravo opinionista Guido De Luca ha voluto riportare a galla riguardo a gare assegnate a tavolino per guasti agli impianti di illuminazione (casi lontani come il derby di Roma, recenti come Bitonto-Matera di Coppa, o recentissimi -un mese fa- come una circostanza in Promozione), c'é un esempio che ha un'attinenza particolare con quanto accaduto oggi, pur se riguarda un'altra disciplina (il calcio a 5).

Si tratta di una vittoria a tavolino ottenuta dall'Asti contro una formazione sarda, il Domusdemaria (non lontana da Cagliari), in un incontro di Serie A. I piemontesi persero sul campo, ma un guasto all'impianto di illuminazione degli isolani si rivelò tanto grave da inficiare la regolarità dell'incontro, e da portare gli ospiti a presentare ricorso. I padroni di casa ribatterono che la responsabilità del problema tecnico era da attribuirsi all'Enel, al che la Lega chiese alla stessa azienda elettrica di testimoniare in merito.

L'Enel provvide: produsse un documento in cui attestava di aver tolto la corrente elettrica all'intera zona. Ma la stessa Lega riscontrò come, in quel documento, l'orario indicato non corrispondesse affatto a quello in cui si era giocata la partita, pertanto le colpe del fornitore non sussistevano e si procedette ad invertire il risultato del campo. Un precedente davvero simile, per il coinvolgimento dell'azienda erogatrice di energia, a quello odierno di Padova-Torino.