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C'è voluto qualche minuto di troppo al Lecce per piegare la resistenza del Chieti nel secondo turno di Coppa Italia. I salentini hanno battuto per 3-1 al "Via Del Mare" la formazione abruzzese, che milita in Seconda Divisione di Lega Pro e che nell'ultima stagione ha sfiorato la promozione in Prima.
Il vantaggio della squadra di Lerda è arrivato al 39' su calcio di rigore trasformato da Daniele Corvia. Pari lampo per i chietini: al 39' Capogna fa 1-1. Nella ripresa, i supporter giallorossi devono aspettare sino al 76' per esultare con Giacomazzi (altro possibile partente in caso di conferma della sentenza di primo grado). Otto minuti dopo, all'84', è Jeda a mettere la parola fine all'incontro e a regalare a Lerda il ritorno a casa.
Negli altri match, passa solo ai rigori il Padova di Pea contro il Pisa. Tanta fatica anche per il Varese in rimonta sul Ponte San Pietro (2-1), per il Novara contro il Lumezzane (4-3), oltre che per Sassuolo (1-0 all'Avellino grazie a Troianiello), Livorno (2-1 al Benevento) e Verona (3-2 a Chiavari contro l'Entella). Facili affermazioni per il Cittadella sulla Carrarese (2-0), per lo Spezia sul Sorrento (4-1) e per la Juve Stabia sul Frosinone (3-0).
Fanno rumore i kappao di diverse squadre di B: il Grosseto si fa battere in rimonta 3-1 allo "Zecchini" dal Carpi, l'Empoli dal Vicenza (2-1) in un remake dello spareggio salvezza, mentre il Bari incassa una durissima lezione a Perugia. Ok il Crotone col Lanciano (3-2) in un match tra due squadre della cadetteria.
(foto Dreosti)
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