Il Torino lascia un punto al “Sinigaglia” e lo fa nel modo più amaro: al 92’, quando il match sembra indirizzato verso una sconfitta, arriva la zampata di Ilic su respinta da corner. Un sinistro velenoso che trafigge Butez e sembra riaccendere le speranze granata, ma la gioia dura il tempo dell'esultanza: il VAR richiama l’arbitro Marcenaro per un’anomalia nella battuta del calcio d’angolo. Arriva così la doccia fredda: gol immediatamente annullato con un overrule. Il Como guadagna dunque tre punti e fa festa per una salvezza sempre più sicura, il Torino mastica amaro.


postpartita
Como-Torino, Biraghi alla Julian Alvarez: ecco il perché del gol annullato
La regola chiara: doppio tocco, gol da annullare
—La decisione arbitrale non fa una piega dal punto di vista regolamentare. Cristiano Biraghi, nel battere l’angolo, scivola e colpisce la sfera due volte in maniera involontaria. Un gesto che, secondo il comma 2 della regola 17 del regolamento FIFA, comporta automaticamente la punizione dell’azione con un calcio di punizione indiretto. Le immagini confermano tutto: il pallone cambia traiettoria dopo il doppio tocco e, anche se il gesto è fortuito, la tecnologia non perdona. Il Torino, che già aveva rallentato la propria corsa nelle ultime uscite contro Verona e Lazio, incassa così la prima sconfitta dopo sei risultati utili consecutivi. Fabregas, dalla panchina lariana, sorride: “Questa volta è andata bene a noi, ma so cosa si prova, è capitato anche a me solo che non c’era il Var. Oggi, con il Var, fischiano tutto. Abbiamo visto che era scivolato e che la palla aveva avuto una traiettoria strana, ma in quei momenti si dice di tutto… Serve anche un po’ di fortuna. Capisco anche loro, perché non prendere un punto per questo motivo è pesante. Si lavora una settimana e poi uno scivola”. Vanoli, più amaro: “Siamo stati sfortunati perché non mi è mai capitato di fare un doppio tocco su calcio d'angolo”.
Marcenaro promosso, ma i gialli pesano: squalifiche in vista
—Partita accesa e nervosa, chiusa con ben quattro ammoniti. Per il Torino finiscono sul taccuino Sanabria, Gineitis e Coco, con quest’ultimo che paga carissimo il cartellino: era diffidato e salterà la prossima sfida contro l’Udinese. Tra i padroni di casa, l’unico sanzionato è Da Cunha. La direzione arbitrale nel complesso regge, e l’episodio chiave – pur nella sua eccezionalità – viene interpretato correttamente, anche grazie al supporto tecnologico, così come era accaduto nell'ormai famoso penalty di Julian Alvarez dell'Atletico Madrid nel derby di Champions contro il Real. Una beffa per i granata, che restano decimi a quota 40 punti con l’Udinese, mentre il Como sfiora la salvezza matematica e può finalmente guardare al calendario con un pizzico di serenità in più.
© RIPRODUZIONE RISERVATA