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Redazione Toro News
La partita di Verona ci ha fatto vedere cose già viste, ci ha fatto scoprire altri due acquisti del Toro e probabilmente ce ne farà scoprire un altro domenica prossimaGià visto Sereni che salva il risultato, lo vedono tutti:...

La partita di Verona ci ha fatto vedere cose già viste, ci ha fatto scoprire altri due acquisti del Toro e probabilmente ce ne farà scoprire un altro domenica prossima

Già visto Sereni che salva il risultato, lo vedono tutti: tifosi granata e tifosi avversari; gli unici che non lo vedono sono i commissari tecnici, contenti loro che gli preferiscono De Sanctis, Curci e Amelia.Già visto il centrocampo a tre che senza l’aiuto degli attaccanti va spesso in difficoltà soprattutto se la squadra avversaria gioca con gli esterni molto larghi. Mercoledì sera il Chievo dopo un quarto d’ora ha preso le misure al Torino e lo ha messo in soggezione fino al cambiamento di modulo avvenuto con l’innesto di AbateGià vista la difesa che poco assistita dal centrocampo va in difficoltà, contro il Chievo soffre a volte di amnesie collettive inspiegabili, due volte ci è andata bene nel primo tempo, mentre nel primo quarto d’ora della ripresa i clivensi ci tagliano a fette come un pandoro e non solo in occasione del gol.Già visto il Toro da trasferta che nel primo tempo parte meglio dell’avversario per poi cedergli progressivamente il campo, questa volta però non c’è stato il miglioramento del gioco dopo il gol segnato, anzi i padroni di casa hanno avuto una reazione veemente che ha legittimato ampiamente il pareggio.Già visti i nuovi acquisti Pratali, Saumel e Amoruso che hanno rafforzato e non di poco i tre reparti granata, il difensore ha aggiunto quel pizzico di velocità che mancava, il centrocampista ha aggiunto linearità di gioco sommata ad un ottima presenza in fase di non possesso palla, l’attaccante oltre ad avere una tecnica di prim’ordine possiede anche un senso tattico fuori dal comune.Oggi i tre hanno giocato tutti un po’ sotto tono rispetto alle precedenti esibizioni, speriamo sia stata solo stanchezza e non la sindrome che ha colpito il Toro negli ultimi quindici anni dove tutti i buoni giocatori si imbrocchiscono improvvisamente non appena indossano il granata.

Rimanendo sui nuovi acquisti Bianchi ha già una media gol importante, che speriamo mantenga o addirittura migliori quando le sue prestazioni cresceranno come dovranno crescere i cross dalle fasce per sfruttare a pieno le sue caratteristiche.

Oggi hanno esordito in maglia granata due giovani di belle speranze che vantano già numerose presenze nelle rispettive nazionali giovanili e non.Dzemaili ha offerto una prestazione molto generosa anche se altalenante, se buona è parsa la gestione della palla con alcune ottime invenzioni molto meno è stata efficace la fase di interdizione soprattutto palla a terra dove lo svizzero è stato spesso infilato mentre si è fatto valere sulle palle alte pur non essendo un watusso, può giocare in tutti e tre i ruoli del centrocampo granata, il futuro è dalla sua parte.Abate non ha inciso come sperato anche se il suo cambio ha equilibrato la squadra, gioca con una esuberanza che quando sarà assistita da una buona condizione fisica ne faranno una variabile impazzita nell’arco delle frecce a disposizione di GDBL’espulsione di Diana farà si che domenica probabilmente vedremo all’opera Colombo che fino a questo punto non ha offerto prove brillanti quando è stato chiamato in causa nelle partite ufficiali in coppa contro il Brescia e nella prima di campionato contro il Lecce. Avendolo visto a Malles posso dire che il giocatore ha un valore sicuramente superiore a quello che ci ha fatto vedere a meno che non sia uno dei tanti giocatori del giovedì, cioè quelli che fanno bene amichevoli e allenamenti per poi sparire in partita.