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E' senza dubbio un momento delicato per il Palazzo, il caso della Continassa è sotto la lente d'ingrandimento e non sono da escludere una serie di avvisi di garanzia. Sarebbero tre le questioni sul tavolo del Procuratore: la variante strutturale, il protocollo d'intesa e l'Arena Rock. Il Pm Stefano Demontis aveva precedentemente ascoltato, come persone informate dei fatti, tutti i consiglieri che avevano votato ''no'' alla variante 277. Ora toccherà a quelli che mostrarono un parere favorevole, vedremo dove andrà a finire quest'incresciosa situazione. LA VARIANTE - Questa è stata giudicata illegittima, in quanto si tratterebbe di una variante strutturale, quindi doveva passare al vaglio della Regione e offrire precise garanzie di legge. Tutto questo non sarebbe avvenuto e, nel frattempo, anche il Tar attende di pronunciarsi in merito, in data 24 ottobre. Ovviamente, in quella sede saranno sentenziati i soli aspetti amministrativi. IL PROTOCOLLO - Sotto la lente dei magistrati anche il protocollo d'intesa tra Comune e Juventus Fc che, anche in relazione all'assenza di un vero e proprio bando di gara, sarebbe stato violato. E' un po' il solito discorso di un prezzo irrisorio e concordato, senza poter lasciare spazio al miglior offerente. L'ARENA ROCK - Ultimo punto in cui starebbero indagando i magistrati, il terreno recintato qualche anno fa e che ora è stato tolto ai vecchi concessionari, in favore del pacchetto ottenuto dalla Juventus Fc. Anche in questo caso i conti non tornano più di tanto, infatti, pare che il muro per recintare il terreno sia costato all'epoca 7 milioni di euro circa, mentre l'intero pacchetto attuale è stato valutato poco più di 11. Redazione TN
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