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(foto castedduonline.it)
Renato Copparoni, giocatore del Torino dal 1978 al 1987 e primo portiere a parare un rigore a Maradona, è intervenuto ieri sera ai microfoni di Toro Scatenato su Rete 7. L'estremo difensore ha avuto modo di parlare di Gigi Radice: "L'ho conosciuto nel '74 a Cagliari, quando ha dato una svolta mentale ad una squadra che veniva da un momento difficile. Eravamo carenti di preparazione, Radice è arrivato a dicembre ed ha iniziato a trasferire un grande senso di professionalità. Aveva carisma importante e Gigi Riva stesso lo rispettava tantissimo. Aveva una grande dote: riusciva ad entrare nella testa dei ragazzi e prendeva tutto da questi. I ragazzi giocavano anche per lui. Tanti allenatori non hanno questa dote importante".
Doppio ex di Cagliari e Torino, Copparoni ha analizzato il momento dei sardi: "Maran ha trasformato questa squadra, dandole un gioco ed un'identità: con lui i giocatori si esprimono al meglio. La squadra è molto quadrata ed è difficile da scardinare, con Barella, Joao Pedro e Pavoletti che hanno giocate importanti. È una squadra che sta facendo molto bene, quindi il Toro può trovare delle difficoltà. Va comunque detto che il Toro in trasferta si sta esprimendo meglio che in casa, potrebbe essere una bella partita. Il Cagliari non deve pensare che fermando gli attaccanti avversari abbia risolto il problema, perché tanti gol del Toro sono arrivati con i centrocampisti. Il Cagliari a tratti sembra una squadra addormentata, che ha vampate di gioco incredibili che possono mettere in difficoltà gli avversari. Sarà una partita da prendere con le pinze da entrambe le parti".
http://www.toronews.net/toro/iago-falque-sogno-un-trofeo-con-il-torino-difficile-ma-non-impossibile/
Inevitabile un riferimento a Salvatore Sirigu, autore di una buona prova anche con la Nazionale italiana: "Salvatore è un grande portiere e quando era giovane avrebbe meritato di arrivare in qualche squadra importante. È andato al Paris Saint Germain, ma poi è stato messo in panchina ed ha girato in prestito. Finalmente ha trovato una grande squadra che gli ha dato fiducia e Sirigu la sta ripagando appieno. In passato è stato scartato dal Cagliari, quindi lunedì avrà della voglia di rivalsa in più". In conclusione, c'è spazio per un ricordo sulla prima volta in cui Copparoni ha vestito la maglia granata: "La prima partita con il Toro è arrivata in campionato contro la Roma: abbiamo vinto 1-0 con un gol di Claudio Sala di testa. Sentire la Maratona che ci incitava è stata una sensazione incredibile. Il Toro è il Toro, non si scherza. E io ce l'ho attaccato...".
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