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All’indomani della conferenza di presentazione di Gianluca Petrachi, con annessa forte contestazione, è il giorno di Manuel Coppola in sala stampa. Il centrocampista granata sta recuperando dall’infortunio e scalpita per...
All’indomani della conferenza di presentazione di Gianluca Petrachi, con annessa forte contestazione, è il giorno di Manuel Coppola in sala stampa. Il centrocampista granata sta recuperando dall’infortunio e scalpita per tornare in campo. Ma, come sempre in questi casi, lo staff è cauto e vuole evitare ricadute. Il “piranha” lo sa e si allena con il massimo impegno per essere il prima possibile al top della condizione: «Sto abbastanza bene, spero di rientrare alla metà di gennaio. La caviglia migliora giorno dopo giorno». In panchina adesso c’è Beretta che sta monitorando la situazione del giocatore: «Il mister mi sta chiedendo come va la caviglia e come procede il mio recupero. Il rientro è vicino e con i dottori stiamo parlando per capire quando potrò ritornare disponibile». Meglio però andarci piano: «Spero di fare qualche partita per riprendere i ritmi con il pallone. Timore sui contrasti? Non penso, ci sono abituato». Si passa poi a commentare l’episodio di ieri e la forte contestazione. Coppola ammette di non essersi accorto subito di quello che stava succedendo: «Ieri ero in palestra e ho sentito qualche petardo, ma non mi sono reso conto davvero di ciò che stava accadendo». Il centrocampista ha però capito tutto quando è dalla palestra: «Sul pullman ci è poi arrivato qualche uovo quando siamo usciti dalla Sisport dopo l'allenamento». Coppola, però, non vuole farne un dramma e si assume le sue responsabilità: «La contestazione è normale che ci sia in piazze come Torino, Milano o Roma. Invece se giochi nell’Albinoleffe nessuno dice nulla». Questo clima di tensione è dovuto agli ultimi risultati non brillanti. «Quando non ci sono i punti i tifosi si arrabbiano. Ma anche noi siamo i primi ad essere dispiaciuti. Abbiamo tutto il girone di ritorno e vogliamo riscattarci». Ma che cosa è successo dopo il buon inizio? «Mancano i risultati ed è un periodo in cui veniamo penalizzati dagli episodi. A Vicenza, per esempio, è stato un contropiede a castigarci». In questi giorni si parla anche di mercato ma Coppola liquida la questione rapidamente: «Toccherà alla società fare le scelte di mercato. Io penso a lavorare e tornare in forma».
Foto: Torino FC
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