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Corsa europea nel vivo: 4 scontri diretti per misurare le ambizioni granata

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Il Torino si prepare a quattro scontri diretti per l'Europa contro Lazio, Roma, Fiorentina e Napoli. I granata cercano punti per fare il salto di qualità in classifica
Alessandro Balbo

Il Torino si gioca molte, se non tutte, le sue possibilità di una qualificazione alle coppe europee nelle prossime quattro gare di Serie A. In 17 giorni quattro scontri diretti in cui i granata affronteranno le quattro squadre subito sopra di loro in classifica, nell'ordine si attendono: Lazio, Roma, Fiorentina e Napoli.

I vantaggi della classifica avulsa

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La SerieA di quest'anno si è finora caratterizzata  da una grande contrazione della classifica, in particolare nella zona che va dal decimo al sesto posto, ossia nei posizionamenti chiave per l'Europa. Al termine della venticinquesima giornata la classifica recita: Roma sesta a 41 punti, Fiorentina settima a 38, Lazio ottava a 37, Napoli e Torino appaiati al nono e decimo posto a 36 punti. Con Lazio, Napoli e Torino con una partita da recuperare. Una situazione di grande mutevolezza nello scenario di SerieA, un vero e proprio sliding doors tra squadre che competono per conquistare la qualificazione Europea. Da questo punto di vista il Torino è in piena corsa per il sesto o il settimo posto (come sempre molto dipenderà da chi vincerà la Coppa Italia), ma tutto è condizionato da quanti punti riuscirà a fare nei prossimi match. Vincere in questi scontri diretti è fondamentale vista la classifica avulsa.

Quattro match che segneranno la stagione

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Una cosa è certa, il Toro attende diciassette giorni di fuco e di passione. Se negli ultimi quattro incontri, contro squadre che lottavano per non retrocedere, i granata hanno fatto bene ma non benissimo ora è giunto il tempo della maturità e del salto di qualità, soprattutto mentale. Si inizia giovedì 22 febbraio in casa, con il recupero della ventunesima giornata contro la Lazio, un'occasione per scavalcare i capitolini in classifica. Dopodiché, il 26 febbraio è la volta della trasferta nella capitale contro la Roma, che ha recuperato una forma smagliante (quattro vittorie nelle ultime cinque) grazie al neo allenatore De Rossi. Sabato 2 marzo si gioca in casa contro la Viola che sta disputando un'ottimo campionato, seppur con qualche difficoltà in questo girone di ritorno. Infine, il 10 marzo si disputa in Campania la partita contro il Napoli campione d'Italia, il quale sta vivendo un periodo di grandi crisi di identità e di gioco. Dunque, quattro match di altissimo livello contro squadre che frequentano i piano nobili della SerieA, ma il Torino può puntare a un assalto al cielo grazie alla sua ottima fase difensiva e all'inesauribile spinta dei suoi tifosi, come visto domenica al Filadelfia.

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