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nostro inviato a Padova
Stefano Rosso
Il primo black-out della giornata, a Padova, non é stato avvertito da chi guarda la tv a casa; anzi, nemmeno dai tifosi sugli spalti. I soli ad essersene accorti...
nostro inviato a PadovaStefano Rosso
Il primo black-out della giornata, a Padova, non é stato avvertito da chi guarda la tv a casa; anzi, nemmeno dai tifosi sugli spalti. I soli ad essersene accorti sono stati, in pratica, i giornalisti appostati in tribuna-stampa, perché quando la corrente é andata via sono state le apparecchiature (web, radio e tv) a spegnersi.Dopodiché, quando si é resa -con tutta evidenza- necessaria l'accensione dei riflettori, come sempre accade in questa stagione, questa é tardata molto rispetto al calo della luce naturale; le stranezze sono iniziate da lontano. Forse, con un po' di lungimiranza si sarebbe potuto evitare quanto accaduto in seguito.
In seguito, ossia i sei black-out (decisivo il quinto, dopo il quale le squadre non sono più tornate in campo) che hanno inficiato pesantemente lo svolgimento della gara. Cos'é accaduto? Qual é stata la causa di questi black-out, i quali hanno bloccato gente negli ascensori (colleghi giornalisti, perfino lo stesso Petrachi prima delle 14)?Si é trattato di un problema di media tensione, da parte dell'Enel, in centralina esterna allo stadio; quella d'emergenza é partita regolarmente (sta ancora funzionando), ma non é stata sufficiente. Con "evidenza".
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