"Nonostante un avversario così vivace e pericoloso che va in verticale in continuazione abbiamo fatto due gol e creato tantissime occasioni. Unico neo che abbiamo sbagliato tanto sotto porta e abbiamo dato coraggio a loro che ne hanno già tanto. Però sono soddisfatto", commenta così Ivan Juric al termine di Cremonese-Torino che si è conclusa con una vittoria per 1-2 della squadra granata.
IL TEMA
Cremonese-Torino 1-2, le statistiche: i granata sciupano e rischiano tanto
Il Torino ha avuto occasioni, ma la Cremonese ci ha provato di più
Le statistiche confermano quanto afferma il tecnico croato. Il Toro ci ha provato molto ma solo 2 le reti siglate nonostante i 14 tiri (di cui 5 in porta), le 11 occasioni da gol create, le 3 parate compiute da Ionuț Radu e i 3 corner guadagnati. D'altro canto i numeri dicono che la squadra di Massimiliano Alvini ha creato qualcosa in più rispetto al Torino ma è stata meno cinica: 16 conclusioni di cui 6 in porta e un solo gol, 11 occasioni da gol, 5 le parate che ha effettuato Milinkovic-Savic e 3 i corner guadagnati.
Il Toro ha pensato a gestire il vantaggio, la Cremonese ad attaccare
Le statistiche dei padroni di casa sulle occasioni si possono spiegare anche perché il Toro è passato in vantaggio al 17' del primo tempo e il baricentro della Cremonese si è alzato nella ripresa (56,93m), prima frazione di gara (53,87 m). Ricardo Roridguez e compagni hanno pensato a gestire maggiormente il vantaggio, sfruttando le occasioni che sono capitavano ma senza sbilanciarsi troppo. Infatti il baricentro del Torino è piuttosto basso: 49,09 m nel primo tempo, 48,06 m nella seconda frazione di gara. Un atteggiamento che denota maturità se non fosse per il gol siglato da Sernicola che ha riaperto il match e fatto soffrire nel finale i granata. In 3 partite è già la seconda volta che capita una situazione simile, anche a Monza è stato compiuto lo stesso errore.
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