Crotone-Torino 0-2, Mihajlovic: “Bene i tre punti, ma mi aspetto di più”

"Il Torino non aveva fatto mai 22 punti in 13 partite da quando ci sono tre punti per vittoria. E 29 reti in 13 partite le squadre di Mihajlovic non le avevano mai segnate. Il mister ha cambiato mentalità rispetto al passato? "Le mie squadre hanno sempre giocato per vincere, non per non perdere. Ho sempre predicato aggressività. Poi è vero che quando hai davanti gente come Belotti, Ljajic, Falque, Martinez, Maxi e Boyè, con dietro un centrocampo di qualità come l'abbiamo noi, viene tutto più facile. Sono bravi i ragazzi a dare tutto nel provare a mettere in pratica quanto facciamo in settimana. Godiamoci questa vittoria sapendo che però oggi non abbiamo fatto benissimo e dobbiamo fare meglio di così".

""L'obiettivo è quello di andare in due anni in Europa, provando già dal primo anno. Dobbiamo pensare a partita per partita e giocare sempre per non vincere e non per non perdere. Oggi abbiamo cambiato diversi moduli (4-3-3, 4-3-1-2, 4-2-3-1) a partita in corso, abbiamo messo attaccanti per vincere, finchè non abbiamo trovato il modo per vincere. abbiamo una rosa con tanti attaccanti che devono sfruttare le occasioni che gli vengono concesse. Oggi lo hanno fatto e questo permette ad un allenatore di avere più scelta". 

""In 13 partite nessuno ci ha messo sotto. L'unico periodo di difficoltà è stato quando avevamo Belotti, Ljajic e Maxi Lopez fuori. Sono convinto che se avessimo avuto loro a Pescara, Bergamo e con l'Empoli non sarebbe finita così. Sicuramente però avremmo dovuto e potuto fare meglio anche senza di loro"

""I giocatori mi hanno chiesto un giorno libero per domani ma li ho rimandati indietro. Non sono contento di questa prestazione e non lo devono essere nemmeno loro. Dobbiamo continuare a rimanere sulla giusta tensione e non mollare nulla. Oggi abbiamo meritato di vincere perchè abbiamo sempre condotto la gara. Poi non era facile perchè noi siamo abituati a pressare alto ma loro appena la riconquistavano buttavano subito il pallone in avanti. Non avevamo ancora incontrato una squadra del genere e l'abbiamo preparata in settimana proprio su questo, sul neutralizzare i lanci lunghi e giocare sulle seconde palle. Però abbiamo comunque concesso troppo. In alcune occasioni loro avrebbero potuto segnare, poi sarebbe diventata difficile. Era importante non subire gol perchè sapevo che se fossimo andati in vantaggio sarebbe stata più facile". 

"