Crotone-Torino 2-1

E' finita l'avventura in Coppa Italia del Torino. Prima del previsto, al secondo turno e per mano di una squadra di serie B, il Crotone, che vince 2 a 1 in rimonta di fronte al proprio pubblico letteralmente in estasi....

E' finita l'avventura in Coppa Italia del Torino. Prima del previsto, al secondo turno e per mano di una squadra di serie B, il Crotone, che vince 2 a 1 in rimonta di fronte al proprio pubblico letteralmente in estasi. Saranno i rossoblu' di Gustinetti ad affrontare nel derby calabrese la Reggina, mentre i granata da stasera devono pensare soltanto a preparare l'esordio in campionato. Dopo la roboante affermazione, almeno nel risultato, ad Ivrea, la truppa granata alza bandiera bianca all'"Ezio Scida" e lo fa nel modo peggiore. Perchè il vantaggio frutto di un'altra prodezza di Rosina, finta e sinistro a giro dal limite dell'area, metteva la squadra di Gianni De Biasi nella situazione migliore per portare a casa la qualificazione. Invece, un inspiegabile rilassamento generale - condito da decisive distrazioni difensive, che di questo atteggiamento erano il sintomo più evidente e pericoloso - ha permesso agli uomini di Gustinetti di rimettersi subito in partita con Giampaolo e poi addirittura di vincere sul filo di lana, grazie a Sedivec, castigatore al 90' di un Toro palesemente indietro nella condizone fisica.

De Biasi si affida alla coppia Stellone-Abbruscato e al 6' il bomber romano potrebbe avere miglior sorte nella girata al volo su servizio di Barone. Di gioco se ne vede poco, il Crotone corre meglio e di più, al 14' ci prova su punizione Maietta, destro che aggira la barriera e termina sul fondo. Non succede più nulla fino al 35' quando Cioffi sale nell'area avversaria e al momento di colpire di testa viene disturbato da un avversario: episodio dubbio, ma De Marco lascia correre. Sul finire del tempo, la più bella iniziativa degli ospiti: Stellone fa correre Balestri sulla sinistra, l'esterno pesca davanti alla porta Abbruscato che sbaglia mira e grazia Soviero. Pareggio giusto e Toro che dà i primi segnali di vita. Nell'intervallo De Biasi toglie Ardito per De Ascentis, ma la svolta arriva soltanto grazie a un'invenzione di Rosina, che infila la terza perla in quattro giorni: l'azzurrino riceve palla al limite dell'area, finta il dribbling, sbilancia il difensore e disegna col sinistro una parabola che infila Soviero. Abbracci e gioia, quasi che il gol chiudesse la contesa. Il Torino ha in mano le sorti della partita, ma arriva imprevedibile il pareggio di Giampaolo, abile a raccogliere il cross dalla destra di Galardo, anticipando Comotto e beffando Abbiati. Tutto da rifare per i granata, che però non riescono ad orchestrare una reazione e anzi subiscono la foga degli avversari, galvanizzati dal pareggio. Il crollo arriva, puntuale, al 90': Sedivec beffa l'intera difesa granata e regala il derby calabrese al pubblico in delirio dello "Scida".

CROTONE (4-4-2): Soviero - Borghetti, Rossi, Maietta, Bonomi - Piocelle, Cardinale, Galardo, Sedivec - Giampaolo, Lopez. A disposizione: Padelli, Petrilli, Borghetti, Grillo, Gentile, Ghezzal, Plasmati. All. Gustinetti.TORINO (4-4-2): Abbiati - Comotto, Franceschini, Cioffi, Balestri - Lazetic, Barone, Ardito (1'st De Ascentis), Rosina - Stellone, Abbruscato. A disposizione: Taibi, Pancaro, Brevi, De Ascentis, Gallo, Music, De Sousa. All. De Biasi.ARBITRO: Signor De Marco della sezione di ChiavariAmmoniti: Ardito, Cioffi (T)Reti: 18'st Rosina (T), 23'st Giampaolo (C), 45'st Sedivec (C)