Davide Nicola ha poi aggiunto a Sky: “Le partite che non abbiamo giocato? Saltare una settimana di allenamento non aiuta nessuno, ma non abbiamo mai accampato scuse e non lo faremo neanche oggi. Anzi al di là del risultato ho visto una squadra che è venuta a giocare per la posta in palio. Certamente alcune situazioni non le abbiamo lette benissimo, ma quello che dobbiamo migliorare è dopo la traversa di Bonazzoli di rimanere sempre lucidi. Le difficoltà ci sono e bisogna adattarsi velocemente. Forse nella parte finale non siamo stati così lucidi, ma questo è compito mio: aiuterò i miei ragazzi a migliorare in questo perché il quarto gol - al di là del fatto che il risultato mi sembra eccessivo - non lo possiamo prendere”.
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Crotone-Torino 4-2, Nicola: “Risultato troppo severo. Ma abbiamo perso lucidità”
L'allenatore del Torino su Sanabria: “Tonny lo conosco perché ho già lavorato con lui, ma non mi sono dispiaciute né la prestazione di Simone né quella di Federico. Noi abbiamo bisogno di avere tutti a disposizione perché credo che alla fine ognuno di loro avrà modo alla fine di essere determinante. Quello che mi è piaciuto oggi è stata la voglia e l’entusiasmo di venire su un campo difficile e provare a fare la partita per portare via punti, non venire a difendere un risultato”
"Ancora Nicola, sull’episodio dubbio su Sanabria: “A me non interessano queste cose qui, posso dire la mia idea ma sarebbe fine a se stessa. Oggi penso che dal punto di vista della produzione di gioco il Torino ha fatto una delle sue migliori partite, forse abbiamo fatto qualcosa in meno dal punto di vista della gestione della fase difensiva. In alcuni frangenti arrivavamo in ritardo ma fa parte del gioco. Se spero nella salvezza del Crotone? Ho grande rispetto per tutte le piazze in cui sono stato, ora però rappresento il Torino e ne vado fiero ed orgoglioso, per cui dedicherò anima e corpo come ho fatto dovunque in passato. Li rispetto e li apprezzo ma loro sapevano che oggi sarei venuto qui per provare a portare via i tre punti così come loro hanno fatto con me. Questa è la bellezza dello sport”.
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