Dopo l'Europeo U19 da protagonista con l'azzurro sulle spalle, Casadei - e l'Inter - non ha resistito alle sirene inglesi: "Ho scelto l'Inghilterra per uscire dalla mia zona di comfort" aveva dichiarato in un'intervista alla FIGC nel 2022. Il trasferimento ai Blues nella stagione 2022-2023 ha allontanato Cesare dai riflettori del nostro calcio, ma nei suoi 2 anni inglesi tra Chelsea, Reading, Leicester e di nuovo Chelsea è cresciuto in modo esponenziale riuscendo ad assimilare anche le caratteristiche fisico-atletiche del calcio inglese. Per un giovane da poco maggiorenne, le avance della Premier sono difficili da rifiutare, per questo i primi sondaggi di interesse per Casadei da parte del Torino, proprio nell'estate dell'espatrio in terra britannica, non sono andati a buon fine. Lui stesso nell'intervista ai microfoni del Torino ha rivelato che le prime voci di interessamento risalivano a più di due anni fa quando ancora giocava nella Primavera dell'Inter. Alla fine le strade del Torino e di Cesare si sono incontrate - meglio tardi che mai si dice - e, come ha dichiarato, anche lui ha spinto con decisione per il Toro e per tornare a respirare l'aria di casa. Anche Nunziata, attuale CT dell'Under 21 azzurra ed ex calciatore del Torino, ha consigliato il rimpatrio a Cesare per poter tornare a giocare con continuità e far sbocciare il suo talento.