Fuori dal campo, cosa piace fare a Cristiano Biraghi? Il difensore granata è molto appassionato al mondo dello sport. Uno in particolare su tutti: il tennis. Lo avevo raccontato ai microfoni dell'Inter, svelando anche il campione tifato: Federer. "Mi piace perché pur essendo un grande campione è rimasto una persona umile, si vede che non vuole mai smettere di imparare e crescere - ha spiegato Biraghi - Mantiene sempre una tranquillità unica, nelle vittorie e nelle sconfitte. Credo che la linearità e la costanza siano tratti fondamentali per uno sportivo che vuole vincere". Con Federer c'è stato anche un incontro, raccontato con il sorriso durante la prima convocazione in azzurro: "Era Londra, Atp Finals del 2014. Facevo fatica, non avevo le parole per dirgli niente, anche perché l'inglese... (ride, ndr)". A domanda secca, di La Nazione, su film e libro della vita, ecco la risposta: "Scarface, mi piacciono i film che parlano di storie di strada, vita vera. Tra i libri invece ricordo volentieri Open, l’autobiografia di Agassi". Il primo concerto di sempre infine a San Siro: Vasco Rossi nel 2009.