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Il Tema

Da Macugnaga a Pinzolo: gli ultimi 20 anni di ritiri del Toro. Primato a Bormio

Andrea Calderoni
Andrea Calderoni Caporedattore centrale 

Un excursus dei ritiri estivi del Torino negli ultimi vent'anni: da Macugnaga con Ciminelli presidente al prossimo a Pinzolo

Lunedì 17 luglio partirà il ritiro del Torino. La località è la rinomata Pinzolo che ormai da tanti anni ospita club di Serie A durante il periodo estivo. Il contesto sarà quindi quello trentino; la squadra di Ivan Juric lavorerà per un paio di settimane prima di tornare a Torino con l'inizio di agosto. Il club granata è andato sull'usato sicuro per il ritiro estivo 2023, compiendo una scelta diametralmente opposta rispetto al 2022. In primo luogo è stata scelta una località italiana, mentre dodici mesi fa il ritiro fu suddiviso in due località austriache (dapprima a Bad Leonfelden, vicino alla Repubblica Ceca - dall'11 al 22 -, successivamente a Waidring - dal 22 al 30). Le date erano leggermente anticipate perché la Serie A, complice il Mondiale invernale in Qatar, fu costretta a scattare con qualche giorno d'anticipo. La scelta di Pinzolo sarà invece in linea con quella del 2021 quando per il primo ritiro di Juric la squadrà si recò a Santa Cristina in Val Gardena, ridente località del Trentino-Alto Adige, già scelta conosciuta dal tecnico croato ai tempi dell'Hellas Verona. Per i granata fu un ritorno in altura dopo un 2020 senza praticamente ritiro a causa delle incerte condizioni sanitarie dettate dalla pandemia da Covid-19. La rosa condotta dall'allora allenatore granata Marco Giampaolo nell'agosto 2020 dovette rinunciare al programmato ritiro di Biella, che saltò dopo il primo allenamento a causa della positività al Covid di un componente dello staff di Marco Giampaolo (fu semplicemente riprogrammato un mini ritiro di tre giorni).

Da Macugnaga a Norcia: ecco lo storico dei ritiri del Torino negli anni Duemila

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Questa quindi la storia recentissima dei ritiri estivi del Torino. Nel pre-pandemia per sette lunghi anni era sempre stata scelta come località estiva per il ritiro Bormio, meraviglioso centro della provincia di Sondrio. Il Torino era praticamente divenuto di casa a Bormio, avendolo frequentato dal 2013 al 2019. La prima volta fu per il terzo anno di Gian Piero Ventura sulla panchina del Torino, il secondo in Serie A; a Bormio ci sono anche passati Sinisa Mihajlovic e Walter Mazzarri. Nei primi due anni di Ventura il Torino si divise: una prima parte in altura a Sappada, mentre una seconda parte in Piemonte, precisamente a Omegna sul lago d'Orta (pernottamenti nella confinante Pettenasco, allenamenti allo stadio "Liberazione" di Omegna). Tra l'altro, la provincia del Verbano-Cusio-Ossola, quella di Omegna per intenderci, era già stata frequentata dal Torino agli albori dell'era Urbano Cairo. Il primo ritiro estivo con il nuovo presidente avvenne infatti a Macugnaga all'ombra del Monte Rosa. Già l'ultimo Torino del presidente Francesco Ciminelli aveva scelto Macugnaga, dove il Torino è praticamente andato dal 2003 al 2006. Ricostruendo la storia degli ultimi vent'anni dei ritiri del Torino non si può dimenticare la parentesti a Norcia nel 2010 con Franco Lerda, quella a Folgaria nel 2009 con Stefano Collantuono o quella duplice tra la Val Venosta a Malles e il Roero nel 2008. Sempre la Val Venosta e Malles sono stati il punto di partenza anche della stagione 2007/2008, la seconda di Urbano Cairo in Serie A.