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Da Macugnaga a Pinzolo: gli ultimi 20 anni di ritiri del Toro. Primato a Bormio
Lunedì 17 luglio partirà il ritiro del Torino. La località è la rinomata Pinzolo che ormai da tanti anni ospita club di Serie A durante il periodo estivo. Il contesto sarà quindi quello trentino; la squadra di Ivan Juric lavorerà per un paio di settimane prima di tornare a Torino con l'inizio di agosto. Il club granata è andato sull'usato sicuro per il ritiro estivo 2023, compiendo una scelta diametralmente opposta rispetto al 2022. In primo luogo è stata scelta una località italiana, mentre dodici mesi fa il ritiro fu suddiviso in due località austriache (dapprima a Bad Leonfelden, vicino alla Repubblica Ceca - dall'11 al 22 -, successivamente a Waidring - dal 22 al 30). Le date erano leggermente anticipate perché la Serie A, complice il Mondiale invernale in Qatar, fu costretta a scattare con qualche giorno d'anticipo. La scelta di Pinzolo sarà invece in linea con quella del 2021 quando per il primo ritiro di Juric la squadrà si recò a Santa Cristina in Val Gardena, ridente località del Trentino-Alto Adige, già scelta conosciuta dal tecnico croato ai tempi dell'Hellas Verona. Per i granata fu un ritorno in altura dopo un 2020 senza praticamente ritiro a causa delle incerte condizioni sanitarie dettate dalla pandemia da Covid-19. La rosa condotta dall'allora allenatore granata Marco Giampaolo nell'agosto 2020 dovette rinunciare al programmato ritiro di Biella, che saltò dopo il primo allenamento a causa della positività al Covid di un componente dello staff di Marco Giampaolo (fu semplicemente riprogrammato un mini ritiro di tre giorni).
Questa quindi la storia recentissima dei ritiri estivi del Torino. Nel pre-pandemia per sette lunghi anni era sempre stata scelta come località estiva per il ritiro Bormio, meraviglioso centro della provincia di Sondrio. Il Torino era praticamente divenuto di casa a Bormio, avendolo frequentato dal 2013 al 2019. La prima volta fu per il terzo anno di Gian Piero Ventura sulla panchina del Torino, il secondo in Serie A; a Bormio ci sono anche passati Sinisa Mihajlovic e Walter Mazzarri. Nei primi due anni di Ventura il Torino si divise: una prima parte in altura a Sappada, mentre una seconda parte in Piemonte, precisamente a Omegna sul lago d'Orta (pernottamenti nella confinante Pettenasco, allenamenti allo stadio "Liberazione" di Omegna). Tra l'altro, la provincia del Verbano-Cusio-Ossola, quella di Omegna per intenderci, era già stata frequentata dal Torino agli albori dell'era Urbano Cairo. Il primo ritiro estivo con il nuovo presidente avvenne infatti a Macugnaga all'ombra del Monte Rosa. Già l'ultimo Torino del presidente Francesco Ciminelli aveva scelto Macugnaga, dove il Torino è praticamente andato dal 2003 al 2006. Ricostruendo la storia degli ultimi vent'anni dei ritiri del Torino non si può dimenticare la parentesti a Norcia nel 2010 con Franco Lerda, quella a Folgaria nel 2009 con Stefano Collantuono o quella duplice tra la Val Venosta a Malles e il Roero nel 2008. Sempre la Val Venosta e Malles sono stati il punto di partenza anche della stagione 2007/2008, la seconda di Urbano Cairo in Serie A.
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