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di Roberto Maccario-Portieri: istinto, riflessi, acrobazie e una giusta dose di follia; possono essere decisivi nel bene e nel male, risolvere una partita a tuo favore con un grande intervento oppure fartela perdere con una...
di Roberto Maccario-Portieri: istinto, riflessi, acrobazie e una giusta dose di follia; possono essere decisivi nel bene e nel male, risolvere una partita a tuo favore con un grande intervento oppure fartela perdere con una “papera”.In Torino-Pescara di sabato pomeriggio vedremo di fronte due tra gli estremi difensori più in forma del momento: Rubinho e Salvatore Pinna.RUBINHOBrasiliano ormai di casa in Italia, Rubinho è un portiere molto forte tra i pali ma leggermente incerto nelle uscite e nel gioco con i piedi, cosa anomala per un “verdeoro”.Cresciuto nel vivaio del Corinthians arriva in Italia al Genoa nella stagione 2006-2007, proveniente dai portoghesi del Vitoria Setubal. Con il Grifone centra subito la promozione in A e rimane nel capoluogo ligure per tre stagioni giocando sempre a buoni livelli. Nel 2009 viene girato al Palermo in cambio di Amelia ma in rosanero ha poca fortuna e colleziona solo una manciata di presenze; a gennaio quindi si trasferisce a Livorno dove però non riesce ad evitare la retrocessione dei labronici. Sul finire dell’ ultimo mercato estivo Petrachi lo porta al Toro e in granata Rubinho è più che mai deciso a riscattarsi: nella prima parte di stagione alterna grandi interventi a giocate goffe, poi un infortunio lo toglie di mezzo a vantaggio di Bassi.Nelle ultime partite, per via di un problema fisico del suo “collega”, si riprende la porta del Toro e a Novara è protagonista di due parate strepitose: la prima su una conclusione ravvicinata di Motta, a giudizio di molti la migliore di tutta la serieBWIN 2010-2011 e la seconda su un tiro dalla distanza di Bertani.Rubinho prosegue la recente tradizione di numeri uno brasiliani in Italia; ricordiamo anche che nel 1999 difese la porta del Brasile vittorioso nei mondiali Under 17 risultando il miglior portiere del torneo e nel 2001 disputò i campionati del mondo Under 20 in Argentina. E’ fratello di Ze Elias, ex calciatore dell’Inter.NOME: RUBENS FERNANDO MOEDIM “RUBINHO”NATO A: GUARULHOSDATA: 4/08/ 1982PRESENZE STAGIONALI: 11RETI STAGIONALI: 0SALVATORE PINNACome il granata molto forte e reattivo tra i pali, sotto l’apparente “pancetta” nasconde un' incredibile esplosività.E’ un portiere di grande esperienza e affidabilità.Nella sua carriera tanta serie C con le maglie tra le altre di Torres, Grosseto, Taranto e Salernitana; proprio con i campani conquista la serie B nel 2008. Dopo una stagione nella cadette ria decide di scendere nuovamente in Lega Pro con il Pescara con cui centra un’ altra promozione. Quest’anno, a trentacinque primavere suonate, “Tore” si sta dimostrando uno dei migliori portieri di questo campionato. Recentemente ha avuto qualche problema in società per il rinnovo del contratto ma ora la situazione si è risolta. Come tutto il Pescara sogna di disputare i play-off per conquistare una promozione in A che avrebbe dell’ incredibile: non è mai troppo tardi per sognare…..NOME: SALVATORECOGNOME: PINNANATO A: SORSO( SS)DATA: 23/08/1975PRESENZE STAGIONALI :25RETI STAGIONALI: 0
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