De Biasi: ‘Lavorato sulla voglia di riscatto’

di Edoardo Blandino e Alessandro Salvatico  

De Biasi intervistato dopo la partita da Rai e Mediaset risponde alle domande sulla buona partita dei ragazzi rispetto alle ultime gare di...

De Biasi intervistato dopo la partita da Rai e Mediaset risponde alle domande sulla buona partita dei ragazzi rispetto alle ultime gare di campionato.“Tutta colpa di Novellino? Non mi sembra il momento migliore per discutere di queste cose, io osservo molto i giocatori e mi accorgo quando qualcuno si impegna e quando no. Il toro questa sera ha dato dei messaggi positivi, abbiamo fatto una bella partita, non abbiamo vinto ma ho fiducia in questa squadra. Abbiamo avuto un inizio partita interessante, la squadra ha reagito bene e sono contento, purtroppo sul nostro unico errore abbiamo preso gol e questo è l’unico rammarico. Bisogna affrontare le partite una alla volta, perché il calendario visto di fila fa paura. Questa squadra ha grandi mezzi e bisogna avere fiducia".

"Ai nostri microfoni, l'allenatore del Toro ha proseguito la sua disamina degli elementi emersi da questa partita ed i ragionamenti sulle prospettive di questa squadra.De Biasi, soddisfatto della prova della sua squadra?Un'ottima partita la nostra, c'è però il grosso rammarico di non aver centrato la porta, nelle occasioni decisive che ci siamo costruiti. Per il resto, i numeri della partita, dai tiri in porta ai calci d'angolo ad ogni altra statistica, ci vedono davanti all'Inter, c'è poco da aggiungere. Sul gol abbiamo commesso un errore di posizionamento, e poi non abbiamo concretizzato la nostra supremazia.

"Che Torino ha trovato De Biasi?Ho trovato questo Torino, il Torino che avete visto, che ha voglia di uscire dall'attuale situazione. Una squadra che, se giocherà con questo spirito e questa determinazione, cercando di correggere quel che si può, centrerà il suo obiettivo.

"Come è riuscito De Biasi a realizzare subito un buon Torino?Direi cercando di lavorare sulla voglia di riscatto di giocatori che hanno qualità superiori a quella che è la classifica. Vorrei fosse chiaro che questa è una linea di demarcazione: ora si deve lavorare per migliorarsi, e questo è un punto di partenza. Stasera, non dimentichiamolo, abbiamo affrontato una squadra che sta andando a vincere nuovamente lo scudetto, eppure li abbiamo messi in difficoltà: si è visto anche dalla loro esultanza a fine partita, dettata chiaramente dalla gioia per i punti conquistati, ma anche dal timore che hanno provato sul campo.

"Cos'aveva Balotelli? E' vero che è venuto a provocarvi?Non so, l'o visto stranamente nervoso, brontolava soprattutto. Non l'avevo mai sentito parlare, ha un vocione... Passava davanti alla panchina e brontolava in continuazione. Non so con chi o cosa ce l'avesse. Ma anche avesse davvero provocato qualcuno dei nostri, beh, io penso che se uno è provocato, ed è sufficientemente maturo, sta tranquillo lo stesso. Poi le provocazioni su un campo accadono, con i campioni specialmente capita che si cerchi di fermarli anche così. Ma non dico che sia questo che è successo, io non lo so.

"Le cose migliori di questa sua prima serata dopo il ritorno in granata?La cosa bella è che a fine partita i tifosi ci hanno applauditi. Con questa curva, con la gente vicina, le prossime due partite in casa saranno più agevoli.Mi è piaciuta poi particolarmente la difesa, bravi; Corini davanti alla difesa, Grella in mezzo al campo, e Alessandro; bene i due esterni, e Stellone poi, bravissimo. Vorrei fare un plauso a Jimmy Fontana, che stasera stava malissimo, ed è sceso in campo per necessità, ma non si è notato.