De Biasi: ‘Non raccogliamo quanto meritiamo’

Intervistati ai microfoni di Sky a fine partita De Biasi e Ranieri hanno commentato il derby appena terminato.

De Biasi. “Abbiamo perso in quell’episiodo del secondo minuto del...

"Intervistati ai microfoni di Sky a fine partita De Biasi e Ranieri hanno commentato il derby appena terminato.

"De Biasi. “Abbiamo perso in quell’episiodo del secondo minuto del secondo tempo. Abbiamo perso palla a centrocampo e ci siamo presi gol. È stato un derby caotico con la palla che volava più che stare in terra. È un periodo così per noi, non ci va bene nulla. La differenza l’ha fatta la giocata di Amari. Dovevamo fare meglio la fase difensiva prima, per evitare il gol del brasiliano. In questo avvio di stagione abbiamo avuto tante occasioni ma alla fine sono sempre gli altri a fare i punti. Questa non era una partita dove si poteva fare qualche invenzione, erano due squadre corte, giocata sul filo del rasoio. Avevamo preparato la partita per andare più volte sul fondo con Abate, ma loro sono stati bravi a raddoppiare sempre con Molinaro e De Ceglie. L’occasione più grande nel primo tempo è stata la nostra, nonostante le due belle parate di Calderoni. Rosina oggi rientrava a tempo pieno in partita, ma non abbiamo trovato gli automatismi necessari per fare male. Dobbiamo guardare avanti. Noi allenatori viviamo sui risultati, al momento non ci sono. Io però ho la fiducia del gruppo e so che la squadra è buona. Non stiamo ottenendo quello che meritiamo nei 90’. Il Torino ha sempre fatto vedere di poter giocare bene”.

"Ranieri.“Quando mancano parecchi campioni si fatica. Nessuno ci regala nulla e la squadra ha fatto quello che doveva fare. Li abbiamo aggrediti più nel primo tempo che nel secondo, perché nella ripresa abbiamo sentito la partita di marted. Dovevamo essere più lucidi nel contropiede. Siamo sfortunati con gli infortuni, anche nel riscaldamento ci facciamo male. Amauri sono già quattro partite che gioca con il tutore. Ho messo Govinco perché non volevo spostare Nedved e perché non avevo molte altre scelte e lo stesso ho fatto con Mellberg. Ci aspettavamo tanto da Giovinco, però è giovane, bisogna lasciarlo crescere con calma. Sissoko? È un giocatore generoso, cerca sempre la palla non gioca mai con cattiveria. La società mi è sempre stata vicino, così come i tifosi e la squadra. Dobbiamo continuare su questa squadra”.

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