De Biasi summit con il presidente

La società credeva di poter fare con calma alcune valutazioni e poter monitorare la situazione almeno fino alla partita di sabato prossimo, per poi agire, o meno, di conseguenza, invece non sarà possibile....

"La società credeva di poter fare con calma alcune valutazioni e poter monitorare la situazione almeno fino alla partita di sabato prossimo, per poi agire, o meno, di conseguenza, invece non sarà possibile. Così De Biasi ha annunciato in diretta radio alla trasmissione 'Mister Toro' su Grp: "Il presidente ed io abbiamo parlato e sappiamo di cosa c'è ancora bisogno". Per cui sono attesi ancora nuovi arrivi.

"Detto che Muzzi rimarrà ai box per due, tre settimane (dovrebbe rientrare dopo il Crotone, poi ci vorranno un paio di settimane per inserirlo gradatamente), che Stellone non dà grosse garanzie sulla sua condizione fisica (per guarire completamente dovrebbe rimanere fermo per un paio di mesi almeno) e che Vryzas avrà bisogno di tempo per inserirsi perfettamente e trovare la forma, a questo punto anche con Fantini e Lazetic a disposizione, serve una punta.

"Soprattutto serve un attaccante pronto, che non abbia problemi di ambientamento, che sia in grado subito di calarsi nella parte. Non c’è tempo di aspettare la crescita di qualche attaccante di belle speranze. Se il Toro vuole la A deve affidarsi ad attaccanti esperti e navigati, che conoscano la categoria, e che abbiano un buon rapporto, di grande confidenza, con il gol.

"Più che Bernacci (attaccante su cui puntare sì, ma in prospettiva) l’identikit porta a calciatori come Dino Fava o Abbruscato, dal curriculum affidabile. Mentre per Dino Fava la strada è più percorribile – i granata lo vorrebbero in prestito, a Treviso è chiuso – per l’attaccante dell’Arezzo l’affare sembra più complicato, visti soprattutto i risultati che sta ottenendo ultimamente la formazione toscana, che prima di privarsene dovrebbe trovare un degno sostituto.