Alessandro Dellavalle - reduce dalla vittoria degli Europei con l'Italia Under 19 - dal ritiro di Pinzolo ha parlato ai microfoni di Torino Channel. Il difensore centrale granata classe 2004 ha trattato diversi temi durante l'intervista, di seguito le sue dichiarazioni.
Le voci
Dellavalle: “Buongiorno un modello. Obiettivo? L’esordio con il Toro”
Alessandro Dellavalla, raccontaci un po' di te...
"Ho iniziato a giocare a calcio quando avevo 7 anni, poi sono arrivato al Torino a 15 anni, qui ho fatto tutta la trafila fino ad arrivare in Primavera e adesso sono qua in prima squadra. Mi rende molto orgoglioso e fiero fare parte della squadra di Torino: è un'amozione unica vestire questi colori e scendere in campo con questa maglia. Lavoro ogni giorno per migliorare ed essere sempre ai livelli del Torino".
Quanto sei soddisfatto dell'inserimento in top 11 del campionato Primavera?
"Sono molto contento di essere stato inserito nella top 11 dell'ultimo campionato di primavera. Devo dire grazie ai miei compagni e al mister".
Non sei nato come difensore...
"Da piccolo ero un attaccante ma la porta la vedevo poco. Poi il mister, che era mio papà, mi ha messo in difesa".
Sei spesso associato a Buongiorno.
"Buongiorno è una mia fonte di ispirazione, spero un giorno di diventare come lui".
Chi è il tuo modello?
"Il mio modello è Van Dijk, mi piace come attacca l'avversario e come imposta il gioco".
Come è andata all'Europeo Under 19?
"Quando ho visto la convocazione ufficiale sono scoppiato a piangere perché non ci credevo. Ho lavorato al 200% per rientrare tra i venti convocati. All'inizio è stato difficile perché giocavo poco, ma non ho perso la testa e poi sono arrivate le occasioni in semifinale e finale".
E' arrivato anche il contratto da professionista con il Toro
"Devo ringraziare innanzitutto presidente e società. Sono molto fiero, anche perché era l'unica cosa che volevo. Sono molto legato a questo club e lavorerò ogni giorno arrivare il più lontano possibile".
Come stanno andando questi giorni a Pinzolo?
"Sono molto faticosi ma in ritiro è giusto così perché devi arrivare alla stagione al 200%".
Quali sono i consigli che ti dà Juric?
"Mi dice di essere cattivo con l'attaccante, di non farlo girare e di anticiparlo più volte possibile".
Qual è il tuo prossimo obiettivo?
"Esordire con la maglia del Torino".
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