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di Alessandro Salvatico
Speculari, Novellino e Del Neri (anzi, Delneri all'anagrafe). Il tecnico dell'Atalanta è l'unico a mettere in campo uno schieramento simile a quello del...
"di Alessandro Salvatico
"Speculari, Novellino e Del Neri (anzi, Delneri all'anagrafe). Il tecnico dell'Atalanta è l'unico a mettere in campo uno schieramento simile a quello del collega granata: ossia, un 4-4-1-1, con un giocatore a ballare tra la linea dei centrocampisti ed il riferimento in attacco. Ma come sappiamo, il modulo è teoria, l'atteggiamento è pratica; si possono mettere in campo tre attaccanti e giocare sulla difensiva, così come l'inverso, bisogna valutare piuttosto quali e quanti schemi offensivi un allenatore è in grado di inventare.
"Gigi Delneri ne conosce parecchi. Sa sfruttare le fasce come pochi altri, come ha dimostrato già nelle serie minori (ad esempio quando portò la Ternana dalla C2 alla B) e quindi con il Chievo dei miracoli. Ma, a seconda dei giocatori che si trova a disposizione, è capace di creare azioni di gioco differenti. Se a Verona puntava sui cross per Corradi, a Bergamo preferisce le percussioni di Ferreira Pinto per i tagli di Floccari, attaccante più rapido e meno potente rispetto a quelli che aveva al Chievo. E poi, il gioco su Doni, chiave di volta delle fortune di questa Atalanta, per un atteggiamento che è sempre e comunque volto ad attaccare, piuttosto che a distruggere il gioco altrui. Specialmente in casa, dove la squadra viaggia alla media di 1,6 gol realizzati a partita.
"La formazione orobica non si ferma dopo il vantaggio, come visto nel 3-0 alla Roma ma anche in altre occasioni, ad esempio la vittoria ottenuta sull'Inter. Già, perchè i nerazzurri di Delneri sono stati gli unici a battere i Campioni d'Italia oltre al Milan, nel derby. Ma accusano problemi con le squadre di bassa classifica: hanno perso in casa addirittura contro il Bologna ed il Chievo, impattando 0-0 con il Lecce e perdendo a Reggio Calabria. Per completezza, è vero che sono stati sconfitti anche dal Torino, nella gara di andata.
"L'andamento è quello di una squadra imprevedibile, e basta guardare i recenti score: l'Atalanta ha conseguito tre vittorie consecutive (Catania, Cagliari e Roma, senza subire un gol) e subito dopo tre sconfitte consecutive (Sampdoria, Chievo e Milan, segna segnare un gol). Le battute d'arresto sono state, nell'ordine, uno 0-1, uno 0-2 e uno 0-3. Pensare che il Torino segni 4 reti in una sola partita al momento pare davvero qualcosa di irrealizzabile, mentre un gol o un punto, per lo meno, sono alla portata, su un campo molto difficile ma dove hanno comunque vinto altre dirette rivali per la salvezza.
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