Diana: ‘Siamo già competitivi’

Prima del penultimo allenamento in preparazione dell'esordio in Coppa contro il Brescia si è presentato in sala stampa uno dei tanti ex della partita, Aimo Diana.
L'esterno lombardo ha parlato dei prossimi...

Prima del penultimo allenamento in preparazione dell'esordio in Coppa contro il Brescia si è presentato in sala stampa uno dei tanti ex della partita, Aimo Diana.L'esterno lombardo ha parlato dei prossimi avversari, del ruolo di terzino, di nazionale e della rosa a granata attualmente a disposizione di GdB.LUGANO. L'ex rosanero ha affrontato con la consueta schiettezza i giudizi sull'opaca prestazione fornita dalla squadra contro il Lugano nell'ultima amichevole precampionato: 'Martedì abbiamo pareggiato in casa degli svizzeri giocando male, poche storie. Un po' meglio nel primo tempo che nel secondo. Però diamo il giusto valore alle cose: si tratta di calcio d'estate. Sabato arriva una partita 'vera', da dentro o fuori. In queste settimane abbiamo lavorato parecchio. Quante volte si vedono squadre andare a mille nel precampionato e poi zoppicare in stagione... Non è questo il tempo dei processi'.BRESCIA. Diana si è poi soffermato sull'importanza (considerata significativa ma non fondamentale) che riveste la gara di sabato contro le rondinelle: 'Il Torino per caratura e blasone non deve certo avere timore di una partita di Coppa Italia ad agosto. Massimo rispetto e concentrazione per affrontare il Brescia ma siamo il Toro e cercheremo di fare una buona partita per vincere e passare il turno. Giochiamo in casa, davanti ai nostri tifosi che spero saranno in tanti allo stadio: in squadra abbiamo parecchi giocatori esperti e non sottovaluteremo l'avversaria. Dopo il calcio d'estate ora si inizia a fare davvero sul serio ma questa gara per noi dev'essere una tappa importante in avvicinamento al campionato (il nostro obiettivo primario) e non un esame definitivo. Il gruppo attende quest'incontro con attesa e curiosità per vedere la squadra all'opera in una partita “vera”'.EX. La sfida con il Brescia è per il bresciano Diana un avvenimento speciale: 'Per me questa è sempre una partita importante e particolare visto che nel Brescia ci sono cresciuto ed è la squadra per cui ho sempre tifato da ragazzino. Sinceramente spero possa arrivare al più presto in Serie A. Sarà emozionante affrontare le rondinelle ma non quanto lo è stato un po' di anni fa, quando ero un ex più fresco'.NAZIONALE. Il numero 19 del Toro non nasconde le proprie ambizioni azzurre, anche nel “nuovo” ruolo di esterno basso: 'Lippi ha una panoramica totale del calcio italiano, se un giorno ci saranno possibilità per me vedremo al momento. In azzurro, comunque, ci sono arrivato giocando in un altro ruolo, ora da terzino (ruolo che mi piace ed in cui mi trovo bene) devo reimpratichirmi in partite ufficiali. Dire che non penso per nulla all'ipotesi di tornare in nazionale non sarebbe vero: l'allenatore mi conosce e sa cosa posso dare. Se poi non mi dovesse chiamare non mi metterei le mani nei capelli'.TERZINO. Diana si sofferma poi proprio sui nuovi compiti tattici affidatigli da GdB: 'Mi sto trovando bene in questo ruolo, mi piace. Magari si è un po' meno protagonisti nel cuore del gioco, infatti ogni tanto mi spingo un po' troppo oltre e poi devo tornare in fretta indietro...Non scordiamoci comunque che in rosa c'è anche Colombo, molto bravo a svolgere questo ruolo. Comunque io penso di poter sovlgere tranquillamente i compiti assegnatimi da De Basi, verso il quale c'è grande rispetto da parte di tutti'.COMPETITIVI. L'ex sampdoriano, infine, si è detto fiducioso e ottimista per il futuro perché convinto delle qualità della rosa attuale: 'A mio modo di vedere la rosa attuale non è assolutamente meno forte di quella dell'anno scorso. Anzi secondo me siamo già molto molto competitivi. L'ossatura è la stessa della stagione passata, se poi il presidente prenderà qualche altro giocatore in grado di rafforzarci bene, poi toccherà all'eventuale nuovo acquisto di conquistarsi il posto.Nel complesso penso che questo mercato sia molto lungo e possa dare fastidio ai giocatori. In certe situazioni può capitare di non sapere dove si andrà. Spero finisca alla svelta per squadra e compagni'.

Foto: Maurizio Dreosti