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di Paolo Morelli
Si parla molto - come è giusto che sia - della campagna acquisti di imminente inizio. Si parla un po' meno delle cessioni, parte importante...
di Paolo Morelli
Si parla molto - come è giusto che sia - della campagna acquisti di imminente inizio. Si parla un po' meno delle cessioni, parte importante del mercato granata. Se gli acquisti sono complicati, le cessioni possono esserlo ancora di più, ma non bisogna farsi tentare da quelle troppo facili, perchÈ ad esse non si può rimediare.
Durante la scorsa estate si era parlato dell'interesse di una squadra russa per Cesare Natali, nulla vieta che il club possa farsi sotto nuovamente, magari con quegli otto milioni (ma sarà poi vero?) promessi all'epoca. Ma Natali è ora il cardine della difesa granata, se andasse via lui, Novellino dovrebbe reinventare l'intero reparto.Con l'infortunio di Rubin (anche lui aveva qualche richiesta) si apre il problema della fascia sinistra. Posto che sulla fascia destra serva come il pane un terzino, non è detto che la cosa valga anche per il lato opposto del campo. Non serve un terzino sinistro semplicemente perchÈ, se arrivasse il tanto agognato centrale veloce, non ci sarebbe bisogno di dirottare Pisano al centro. Se poi arrivasse l'esterno sinistro di centrocampo allora ci sarebbe un'alternativa in più per la fascia mancina. Oltretutto Rubin e Ogbonna staranno fermi per un mese, poi torneranno disponibili e a quel punto ci sarebbe un terzino di troppo. Piuttosto, pescare tra la Primavera potrebbe essere una buona soluzione temporanea. Di cedere i due giovani sopra menzionati non si parli neanche, a meno che non arrivi un'offerta ultramilionaria, cosa piuttosto improbabile.Non serve Franceschini. E' brutto da dire, ma purtroppo è così. E' bene che il difensore cambi aria soprattutto per lui, dato che restare fermo così a lungo difficilmente gli farà bene. Ma il problema è che, non giocando mai, il giocatore non ha più mercato, a meno che non si riesca a darlo in prestito anche in un'altra categoria per farne aumentare il valore e tentare di cederlo a giugno.Nonostante le recenti prestazioni, non serve cedere Pratali. Nelle ultime uscite ha deluso, ma non è assolutamente il caso di cederlo, anche perchÈ, se partisse, ci sarebbe un nuovo buco al centro della difesa. E non è detto che il difensore toscano non torni in forma in breve tempo. Decisioni di questo tipo devono essere prese solo a fine campionato. Quasi lo stesso discorso per Di Loreto, onesto lavoratore sempre utile alla causa granata. La difesa è quindi il reparto dove servono meno cessioni (una) e più acquisti (due) e, dando un'occhiata alle statistiche, si tratta del reparto dove operare con maggiore attenzione. Occhio quindi alle cessioni che non servono, perchÈ a lungo andare sono quelle che fanno più male.
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