Donnarumma: “Il Toro non si poteva rifiutare, ecco cosa consiglio ai compagni”

A chi ti ispiri? "Quando parlo dei miei figli sicuramente prendo esempio dai miei genitori perché alla fine mi hanno trasmesso dei valori che è giusto che sia così e io poi cerco di trasmetterli ai miei figli. Ho avuto la fortuna di avere genitori speciali e cerco poi di trasmettere tutto ai miei figli".

Qual è il piatto che ti riesce meglio in cucina?"Ne ho un po', però ho tanti amici che continuano a chiedermi di fargli gli spaghetti alle vongole. A Milinkovic-Savic farei una una bella carbonara mentre a Paleari piacciono gli gnocchi quindi farei gli gnocchi alla sorrentina".

Come ti piace definirti?"Sicuramente non sono un campione ma da atleta cerco di dare tutto me stesso in campo e fuori dal campo quindi questa è la definizione di normalità, sono una persona come tutti gli altri".

Sei piuttosto disinteressato ai social?"Sì non sono uno da social, quando sono con i bambini cerco di stare più tempo possibile con loro e seguo poco i social".

Quando sei arrivato a Torino hai preso casa in centro o hai fatto una scelta alternativa? "Ho fatto una scelta alternativa, ho preso casa un po' fuori perché ai bambini piace il giardino e amano stare all'aperto. Quindi è stata una scelta dettata anche per loro".

Hai dei tatuaggi?"Sì, ne ho due, fatti un po' di tempo fa però li ho. Ciao tifosi, ci vediamo allo stadio. Forza Toro!".