- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
toro
di Della Casa/Blandino
A presentare i nuovi acquisti c'è Urbano Cairo. Il presidente è venuto di persona per parlare con i giornalisti e per fare il punto della...
"di Della Casa/Blandino
""Questo Torino mi sembra molto competitivo. Anzi, mi sembra il Torino più forte sotto la mia proprietà, per cui sono molto soddisfatto e volevo ringraziare Petrachi per l'ottimo lavoro svolto". Certo è cambiato tanto in questo mercato e quindi ci vorrà del tempo per trovare l'amalgama migliore ma sono fiducioso".
"In granata sono rimasti anche i "big" Ogbonna e Bianchi. "Soprattutto il bomber ha ricevuto offerte importanti, ma ho preferito fare uno sforzo e tenerlo qui, a lottare con noi".
"Inoltre è arrivato Rubinho, quando si pensava che ormai il parco portieri fosse completo con Morello e Bassi. "Serviva avere un estremo difensore in più in rosa e ne abbiamo preso uno di valore".
"In uscita, invece, Gorobsov. Come mai? "C'era il rischio di fargli passare un altro anno in panchina e quindi si è preferito mandarlo altrove a maturare. Comunque il nostro centrocampo è davvero forte, così come l'attacco, dove ci sono giovani di grande valore: basti pensare a Stevanovic e Lazarevic. In difesa ho fatto uno sforzo per Ogbonna, c'è D'Ambrosio e anche un Pratali motivatissimo".
"Il presidente parla poi del caso Gabionetta. C'è rammarico per come è andata a finire? "No, ho grande fiducia nelle capacità del mister e saprà fare bene con i giocatori presenti nella rosa. Io quest'anno spenderò 14,8 milioni per la società, non mi si può proprio dire che non ci tengo al Toro. Altrimenti avrei ceduto Bianchi, Ogbonna e recuperato il "grano". Mi spiace per l'umore dei tifosi, tirare bombe carta è un gesto da incivili".
"(Foto: M. Dreosti)
© RIPRODUZIONE RISERVATA