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E ora sotto coi playoff

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Oggi i granata hanno giocato meglio rispetto alle due precedenti partite pur non vincendo, niente di trascendentale ma almeno non sono stati messi sotto dall’avversario.Nel finale Bianchi ha peccato di freddezza in un paio di occasioni...
Redazione Toro News

Oggi i granata hanno giocato meglio rispetto alle due precedenti partite pur non vincendo, niente di trascendentale ma almeno non sono stati messi sotto dall’avversario.Nel finale Bianchi ha peccato di freddezza in un paio di occasioni vanificando così la possibilità di arrivare al quarto posto, in quanto il Sassuolo con un punto manterrebbe la posizione e contemporaneamente il Lecce salirebbe in serie A, pertanto non penso che i salentini infieriscano sugli emiliani…A questo punto inutile stare a piangere sul latte versato o meglio sui tanti punti buttati via sia nel girone di andata a causa di un rendimento sconcertante di tanti giocatori che sembrava giocassero per cortesia anziché giocare per un obiettivo e per la propria dignità personale, sia nel girone di ritorno quando invece i punti sono stati gettati soprattutto per errori dei singoli sia in campo che in panchina.A questo punto occorre concentrarsi sulle partite dei playoff e ripartire da zero (anche se da una posizione svantaggiosa) incominciando da domenica prossima quando la priorità è quella di non far giocare i diffidati e di far riposare chi è stanco o non perfettamente in forma a costo di far giocare la primavera. Battere o meno il Cittadella a questo punto diventa secondario, considerato poi che è ugualmente possibile perché anche il Cittadella avrà le stesse priorità del Torino.Ora che i granata hanno completato la rincorsa potranno giocare più tranquilli e far valere la loro maggiore esperienza contro avversari che hanno nelle gambe e nell’organizzazione di gioco qualcosa in più anche se è vero che solo per il Torino non salire in serie A sarebbe un fallimento mentre per le altre tre il salire nella massima serie sarebbe o una novità assoluta (Sassuolo e Cittadella) o una doppio salto eccezionale (Cesena) a meno che l’ultima giornata non ci riservi una sorpresa amara con il Brescia (per me la squadra più forte della serie B) che non vincendo a Padova venga costretto a giocare i playoff.Chiudo con un applauso per Statella che ha dimostrato di poter essere un valido rincalzo nei minuti finali delle partite perché dotato di un buon stato di forma e con la conferma che l’assenza di Leon giova positivamente per i risultati del Torino.

(Foto: M. Dreosti)