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È un Gran bel Torino, Sampdoria asfaltata!

Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 
L'editoriale di Gino Strippoli /  Prestazione perfetta, cinquina di gol e terza vittoria consecutiva

 

Un Toro perfetto sotto tutti i punti di vista, dove tutti han giocato per fare la prestazione, per giocare e fare la partita: di conseguenza è nata la vittoria. Granata che sin dall'inizio  hanno messo in campo la grinta e la determinazione  giusta per tarpare  ogni tipo di manovra avversaria. Insomma, questo Toro ha tolto immediatamente l'ossigeno ai blucerchiati che mai si sono resi pericolosi. Tolto l'ossigeno, tolti gli spazi,  la manovra corale doriana di cui si è a conoscenza dall'inizio di questo campionato si è arenata.

Ecco quindi che è salito in cattedra il Toro, che ha dominato la partita dal primo al 94° minuto  e ha asfaltato la Sampdoria senza storie. Ottava partita utile e terza vittoria consecutiva , l'attacco si sblocca definitivamente con la tripletta di Fabio Quagliarella, il gol di Amauri e la stupenda realizzazione da autentico fuoriclasse di Bruno Peres.

Una vittoria schiacciante nata grazie ad un Toro ben compatto in tutti i suoi reparti e uomini. Sopratutto è stata ottima la circolazione della palla , veloce da destra verso sinistra e viceversa. Il centrocampo è stato impeccabile in tutti i suoi uomini, capaci di giocare  in anticipo sui propri avversari, effettuando un bel pressing sui portatori di palla blucerchiati, ma soprattutto hanno giocato fraseggiando bene. Per un Gazzi che si conferma una fonte inesauribile di energia c'è anche un Benassi che sta crescendo di partita in partita ( il gol  contro il Cesena gli ha fatto bene) , non si vede più in campo il ragazzo titubante e insicuro di inizio campionato  ma piuttosto quel giocatore che lo scorso anno aveva fatto benissimo in serie A a Livorno ed è sempre stato uno dei maggiori giovani promettenti del vivaio Inter.

In avanti la coppia iniziale Quagliarella – Martinez ha fatto ammattire la difesa avversaria, e se non fosse stato per la troppa frenesia del venezuelano  la partita si poteva chiudere già nel primo tempo col  terzo gol. Ma il ragazzo ha disputato un ottima partita sotto il profilo dell'impegno, e anche dal punto di vista tattico per lo scacchiere venturiano. Infatti il ragazzo corre sempre veloce aprendo di fatto gli spazi per i propri compagni ,  prende botte e conquista falli a centrocampo,  impegna sempre un paio di avversari  con i suoi movimenti. Quando imparerà a dominare la frenesia arriveranno anche i gol .

Per Quagliarella si avvicina sempre più il decimo gol e  la doppia cifra, cosa che ogni attaccante si auspica  ad inizio  campionato. Con i tre gol è arrivato a timbrare otto gol  di cui uno solo su rigore.  “Quaglia “ sembra essersi ripreso dopo un periodo di appannamento che gli aveva fatto perdere troppi appuntamenti con il gol, che poi aveva ritrovato a Cesena. Ha segnato anche Amauri e anche a lui va un grosso applauso perché si è fatto trovare pronto.

Non ha segnato Maxi Lopez, è vero, ma quando è entrato  in campo le idee  offensive granata si sono di colpo illuminate di fantasia, triangolazioni e assist per e con i propri compagni, è stato irresistibile nel difendere il pallone e nel far salire la squadra. Piano piano Ventura lo sta facendo crescere di condizione, tant'è che quando entra in campo  il Toro aumenta il suo potenziale offensivo.

La retroguardia comandata da Glik  è stata quasi impeccabile; infatti nell'unico momento di deconcentrazione ( il Toro era già  sul 4 a 0) si è fatta uccellare da Obiang. Comunque sia rimane un' ottima difesa che ha mai concesso nulla all'attacco della Sampdoria che poteva vantare  nomi come Okaka, Eder, Bergessio e poi Eto'o. Ditemi se è poco!

Poteva finire cosi la partita? Giammai! Un'altra squadra poteva accontentarsi, ma non questo Toro, che sta sempre più assumendo un carattere vincente e la perla da fuoriclasse del brasiliano Peres sta a dimostrarlo.

Bravo mister Ventura, che ha saputo rimettere nella giusta carreggiata la squadra, che ora può guardare al campionato con occhi diversi. In classifica il balzo è grande, visto che  i punti conquistati sono 27, il che corrisponde al 9° posto in classifica, a pari merito con il Sassuolo e l'Udinese. Ma ciò che può far guardare in positivo al futuro è la prestazione  da grande squadra che il Torino ha saputo realizzare in campo e la continuità di risultati che dura da 8 partite consecutive, con l'ultima sconfitta in campionato che ancora oggi grida "vendetta" agonistica nel derby...