- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
toro
Il Toro ha sbancato il San Mames, il Torino ha dominato i baschi , il Torino ha scosso la terra spagnola come un terremoto, il Toro è stato tremendo, Il toro nell'arena dell'Athletic Bilbao ha incornato il torero spagnolo. E' la notte magica granata, è la notte del tremendismo granata. Onore al massimo ai ragazzi e al loro allenatore Ventura.
E non si dica che Giampiero Ventura non è l'ago della bilancia di questo Toro, lui è il vero valore aggiunto di questa squadra e di questi ragazzi che lo seguono in ogni suggerimento.
Il Torino doveva essere fatto a brandelli, secondo alcuni detrattori; e adesso molti di questi saranno pronti a salire sul carro del vincitore facendo finta di nulla. Almeno, che si facciano un bell'esame di coscienza. Questo Toro sta dimostrando sempre più di avere una dimensione europea perchè non si arriva per caso agli ottavi di finale di Europa League, andandosi a conquistare la qualificazione fuori casa come sanno fare solo le grandi squadre.
Ieri in quella terra basca il Toro ha onorato al massimo la storia granata, ha compiuto una vera impresa, è andato a vincere in quel campo infuocato dove un signor Napoli ci ha lasciato le penne, e dove nessuna squadra italiana è mai riuscita a vincere. Lo ha fatto con ardore , con grinta, con cuore e con coraggio. Tutti i ragazzi granata sono da dieci e lode , non esiste ieri il migliore o chi ha meritato 7 o 6 o 8 in pagella. Tutti e dico tutti si sono aiutati , tutti hanno conquistato da vera squadra compatta la vittoria.
Tutto ha funzionato alla perfezione con i due esterni Molinaro e Darmian che hanno mulinato e dominato le fasce, la difesa ha retto bene l'impatto aggressivo dei baschi e i due gol sono state le uniche due disattenzioni; ma non dimentichiamo che la squadra di Valverde ha sempre rincorso il Toro. Moretti, Glik e Maksimovic non si sono mai fatti intimorire e anzi, hanno messo loro timore agli attaccanti baschi. La rete granata è stata ben difesa da Daniele Padelli che ha mostrato sicurezza tra i pali esibendosi in due parate molto importanti.
I granata invece non hanno mai rincorso nessuno, ma hanno fatto la partita e potevano anche segnare cinque gol, tante sono state le occasioni create in maniera limpida: sia Quagliarella che Maxi Lopez sono stati goleador super europei non solo per i gol fatti ma per come hanno interpretato la partita mettendo da subito in difficoltà la retroguardia avversaria, senza dimenticare Martinez che entrato sul finale partita ha saputo farsi trovare pronto, anche se poi in equilibrio precario non è riuscito a calciare bene ma smarcandosi bene con la sua velocità ha fatto vedere le sue doti. Anche il centrocampo granata, formato da Vives presente sempre nel momento giusto e nel posto giusto (come a Firenze) conquistando il rigore che ha permesso al Toro di impostare la partita a suo piacimento, da Gazzi vero scudo davanti alla difesa e da El Kaddouri che ha sfornato assist a ripetizione per tutti. Poi è toccato nel finale a Farnerud fare il giocoliere e il dominatore di centrocampo .
Ventura? Anche per il Mister un 10 e lode, perché solo un grande allenatore sa condurre senza paura e con la mentalità vincente unToro senza grande esperienza internazionale ad un traguardo importante come il passaggio agli ottavi di finale di Europa League.
Il Toro ha nuovamente esibito un grande carattere, voleva la vittoria e l'ha conquistata meritatamente, senza mai perdere la bussola e senza mai demoralizzarsi. Non era facile, dopo essersi fatti raggiungere per due volte, salire sul podio della vittoria e il Toro lo ha fatto andando a giocarsi la partita in attacco, con cognizione e intelligenza.
Gloria a questa squadra pensando già ad un'altra sfida europea, quella di domenica contro un'altra squadra impegnata in Europa, ovvero il Napoli . Contando la sfida contro la Fiorentina possiamo dire che il Toro si giocherà fra due giorni la quarta sfida europea consecutiva! Mica male per una squadra che alcuni opinionisti ex allenatori a inizio campionato davano già per spacciata in serie B. E' un bello schiaffo che fa stare tutti zitti e guardare il colore granata ergersi a livello europeo. Era un sogno ma oggi è realtà, il Toro è squadra internazionale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA