- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
gazzanet
"Se il derby è più che una partita, la conferenza stampa che lo riceve è più di un semplice incontro con i giornalisti, utile a far scorrere inchiostro alla vigilia del match e, magari, scatenare qualche polemica. Almeno, così è da quando Mihajlovic siede sulla panchina granata.
"Il tecnico serbo, infatti, maestro nel motivare e caricare i propri giocatori, ha innalzato il classico incontro con i media della vigilia a discorso a tutto un mondo, il mondo Toro, che dall'uscita dei calendari ha cerchiato la data del 23 settembre in rosso. L'anno scorso, alla prima stagione come tecnico granata, Mihajlovic portò con sé il capitano Benassi, un magazziniere, un tifoso e un figlio di Ferrini. Giocatore, staff, popolo e storia granata. "Domani la Juve affronterà tutto il Mondo Toro" (per l'appunto), queste le parole chiave.
"A un anno di distanza, l'approccio non cambia. La partita pesa più delle altre, e così le parole che la precedono. Il serbo si è così dedicato alle citazioni (Walt Disney: "Se puoi sognarlo, puoi farlo") e alla sfida tra mondi a contatto eppure agli antipodi, quel "popolo contro padroni" che scuote qualcosa dentro e ricorda da vicino la retorica del Davide contro Golia talvolta abusata, ma sicuramente efficace nel dipingere il divario che negli ultimi anni, pur se in maniera sempre minore, ha distinto le due squadre sul campo.
"La dichiarazione più importante, però, sarà quella del campo. La risposta della squadra in campo potrà mandare alla storia - a seconda della prestazione - le parole della vigilia come un grande discorso o come un passo falso, una bolla di aspettative sgonfiate in maniera goffa dalla partita giocata sul prato verde. Ora il Toro è chiamato a dar seguito a queste parole, a trasformare i sogni in realtà e a far esultare un popolo, quello granata. Trarre slancio dalle parole, e alle parole dare vita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA