NAPLES, ITALY - OCTOBER 01: Andre Zambo Anguissa of SSC Napoli scores the first goal for his team during the Serie A match between SSC Napoli and Torino FC at Stadio Diego Armando Maradona on October 01, 2022 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Non accadeva dal 26 aprile del 2021 che il Toro incassasse due gol nel primo quarto d'ora di una partita di Serie A. Anche in quell'occasione sulla strada dei granata c'era il Napoli, ma sulla panchina sedeva ancora Davide Nicola. In quella sfida al Grande Torino, terminata con una vittoria per 2-0 dei partenopei, furono di Bakayoko e Osimhen e reti che indirizzarono e decisero la gara.
Anche nella gara di ieri al Maradona un approccio sbagliato è costato caro ai granata. Il primo quarto d'ora, con la doppietta di Anguissa, ha pesantemente indirizzato la partita che da quel momento è stata ampiamente in discesa per gli uomini di Spalletti. Un simile atteggiamento in avvio è una novità per il Toro di Juric, che tanto spesso aveva palesato difficoltà nei finali quanto invece si era messa in mostra per un approccio alla gara sempre molto deciso e agguerrito. Così non è stato ieri: i granata sono andati in crescendo e nel secondo tempo hanno saputo gestire maggiormente il possesso, ma ormai la partita era indirizzata verso il successo del Napoli.
"Globalmente la partita l'abbiamo fatta bene in tante cose, ci sono stati momenti molto belli" ha analizzato Juric dopo il triplice fischio, cercando le motivazioni della disfatta: "Quando manca la cura del dettaglio è tutto più difficile. Forse è dovuto al fatto che i nazionali siano arrivati emotivamente svuotati, ma quando di manca la cura del dettaglio lo paghi a caro prezzo contro giocatori di qualità come quelli del Napoli". La certezza è un Toro che non riesce a mantenere la giusta concentrazione dal primo all'ultimo minuto di gioco: dopo un avvio caratterizzato dai gol nei minuti finali, ieri si è vista una squadra in campo con l'approccio sbagliato.
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